Lunedì sono ripresi gli allenamenti dell'HBS GranDucato Parma Rugby in preparazione del ritorno in campo domenica 13 marzo a Rovigo, contro la squadra seconda in classifica.

Al gruppo dei giocatori ducali si è aggiunto un ragazzo che a Colorno è di casa, Federico Zani, pilone – tallonatore classe ‘89 cresciuto nelle giovanili del Rugby Colorno, con cui la scorsa stagione ha disputato il campionato di Serie A, che ha militato nelle file dell’Alghero nella prima parte di stagione , chiamato rinforzare ulteriormente il reparto di prima linea. Agli ordini di de Marigny e Prestera è tornato anche Andrea Manici, che ha saltato l’ultimo impegno di campionato perché impegnato con l’Italia A nel tour in Gran Bretagna dove ha affrontato England Saxons e Scozia A, esordendo contro gli inglesi.
«È stata una bella esperienza, che mi ha insegnato molto sia dal punto di vista rugbistico che umano», ha detto Andrea, «ho trovato un bel gruppo, molto disponibile nei miei confronti e che mi ha accolto nel migliore dei modi, soprattutto i ragazzi con più esperienza come Bortolami, Pavanello, Cittadini, Bernabò. L’esordio contro l’Inghilterra è stata un’emozione molto grande. Il livello è molto alto, non solo sul piano fisico, ma anche da quello mentale».
Infine, Andrea ha dato un consiglio ai suoi due compagni di club impegnati con la nazionale Under 20 nel 6 Nazioni di categoria: «devono vivere quest’esperienza nel migliore dei modi, godendosi ogni momento. Il 6 Nazioni è un torneo molto lungo, che dura due mesi e ti impegna molto fisicamente e in cui è importante mantenere alta la concentrazione. Poi li aspetta il Mondiale, che dura “solo” un mese ma è altrettanto impegnativo. Per loro questo deve essere un punto di partenza e non di arrivo».