Il XV guidato da Gajan affronta domani alle 19.05 (diretta su Sportitalia 2) il Connacht, una delle squadre alla portata delle italiane. Pochi cambi per Gajan, nessuno per il collega irlandese. Per Ferrarini compleanno in tribuna
Il XXV aprile apre al Pro12. Domani alle 19.05 le Zebre faranno il loro debutto nello stadio ducale protagonista, da quattro anni a questa parte, di “extreme makeover” le cui puntate dovrebbero concludersi nella prossima primavera. Un makeover che riguarda anche le Zebre. Da modificare, nel match contro il Connacht, il rapporto possesso palla-punti. Quasi il 70% quello avuto a Newport ma quattro mete subite a zero. Una maggiore concretezza che si deve leggere come giocare sì ma con acume, sapendo scegliere l’opzione giusta o il timing giusto per l’off-load come successo nella tournée francese. E’ noto come gli irlandesi siano la squadra “da battere”, quella additata sin dall’inizio dell’avventura celtica come la squadra su cui puntare per fare punti. E in effetti così è stato in diverse occasioni, pure in Challenge Cup. Anche i verdi d’Irlanda si sono rinnovati in questa stagione e scendono a Parma dopo il punto di bonus difensivo ottenuto all’esordio contro i Cardiff Blues. Per affrontarli, Gajan mette in campo un XV con poche variazioni rispetto ad una settimana fa. Una di queste è Bergamasco per Cattina con spostamento di Sole in seconda linea al posto di Caffini. Dei quattro parmigiani uno solo sarà in campo dal primo minuto, Pace, mentre Tebaldi parte dalla panchina. Niente 22mo compleanno in campo per Ferrarini, relegato in tribuna. Stesso XV invece per il Connacht. Grande attesa ma anche grande curiosità per vedere come risponderà il pubblico a questa prima casalinga per la quale Roberto Manghi e l’area marketing si sono adoperati con diverse iniziative.
Zebre: Sinoti; Venditti, Benettin, Garcia, Pace; Orquera, Chillon; Van Schalkwyk, Bergamasco, Cristiano; Sole, Geldenhuys; Ryan, Festuccia, Perugini.
Connacht: Duffy; O’Halloran, Griffin, Fifita, Vainikolo; Nikora, Marmion; Naoupu, O’Connor, Muldoon; McCarthy, Swift; Loughney, Reynecke, Buckley.