Il giorno dopo il polverone sollevato da Alessandro Melli oggi è arrivata la risposta del presidente Nevio Scala. Niente scuse, non ci sarebbero le condizioni per farlo, quindi il distacco tra le parti resta. E intanto i tifosi si divodono. Ecco le parole di Scala durante la conferenza stampa di oggi in cui i vertici del club hanno spiegato i programmi futuri.
“Sono molto deluso e amareggiato dalla vicenda che si è aperta su Alessandro Melli, perchè non mi sarei aspettato di vivere una situazione come questa. In tempi non sospetti ho detto che la porta del Parma sarebbe stata sempre aperta, ed è sempre aperta ancora oggi. Questo non vuol dire che posso dare a tutti un ruolo. Siamo una società nata ieri, strutturata in modo straordinario. Sono amareggiato e non voglio dilungarmi in commenti. Mi sono state dette tante cose che mi hanno deluso, davvero, sia dal protagonista che sui social network o sui giornali, che hanno buttato sporcizia su quanto la società sta facendo. Non siamo obbligati a dare un ruolo a tutti quelli che hanno fatto parte del Parma in passato. Melli è stato un grande campione del Parma. Quando mi dice che pretende le mie scuse, non vedo il motivo per scusarmi. Non ho nulla di cui vergognarmi, non ho promesso nulla a nessuno. Abbiamo solo promesso lealtà, coerenza e trasparenza. Sono le cose di cui vado fiero. Stasera troverò Melli al ‘Sorriso degli Angeli’ e non avrò nessun motivo per evitarlo. Anzi, sarò il primo ad andargli incontro se avrà voglia di salutarmi. Credo che lui si sia sfogato e forse si sarà anche pentito, ma è una cosa che non ci deve prendere troppo tempo. Noi siamo così: siamo aperti a tutti i confronti perchè non abbiamo niente da nascondere”.