Il Parma inciampa per la sesta volta in stagione tra le mura amiche.
Dopo Lecce in Coppa Italia e Cremonese, Brescia, Frosinone, Ternana in campionato, anche l’Ascoli riesce nella non impossibile impresa di espugnare il “Tardini”, che proprio non vuole essere in questa disastrosa stagione un punto di forza dei crociati. Finisce 0-1 per gli uomini di Sottil, sempre più lanciati in chiave playoff, obiettivo ampiamente svanito (e clamorosamente fallito) invece per i ducali.
NESSUNA SORPRESA Ancora privo di Buffon e Colombi, il Parma ripropone tra i pali Turk, difeso dai tre centrali titolari Delprato, Danilo e Cobbaut. Nel 3-4-1-2 trova spaio il fedelissimo Rispoli sull’out destro. Per il resto, nessuna sorpresa esce dall’uovo di Pasqua di mister Iachini, giocano i soliti noti: Man a tutta fascia a sinistra, Bernabé-Juric in mediana e Vazquez dietro le punte Tutino e Pandev.
Alla ricerca di punti per restare incollati al settimo posto che vale i playoff, l’Ascoli di Sottil si presenta nel Ducato con la coppia offensiva Bidaoui-Dionisi, sostenuti dal trequartista Saric.
QUALCOSA NON VAR Nonostante l’assenza di obiettivi di classifica e di stimoli, il Parma parte meglio e all’11’ si mangia il vantaggio: Leali lascia lì un innocuo traversone di Vazquez e Rispoli, sulla ribattuta, calcia da due passi sulla figura di Falasco che s’immola a salvare la propria porta. Al 34′ il Parma ci prova su calcio piazzato, con una punizione di Vazquez dai 25 metri che però non ha fortuna, uscendo alta sopra la traversa. Quattro minuti più tardi il punteggio si sbloccherebbe, grazie a un tiro secco e preciso dal limite di Pandev che trafigge Leali, ma l’arbitro Mercenaro di Genova, su invito del VAR, dopo essersi rivisto le immagini, decide di annullare la marcatura per un precedente tocco di mano del macedone. In pochi frangenti la squadra di Iachini passa dal quasi vantaggio allo 0-1: è infatti la compagine marchigiana a portarsi in vantaggio al 43′ grazie all’ex di turno Soufiane Bidaoui (4 presenze in crociato nel ’14/’15) che sfrutta una carambola al limite dell’area e, senza pensarci due volte, scaraventa un destro potente nell’angolino basso, dove Turk non può proprio arrivare. Ottava marcatura in stagione per il marocchino e bianconeri in vantaggio all’intervallo con un solo tiro in porta effettuato.
SCIALBA RIPRESA L’autore del gol è pericoloso anche in avvio di ripresa, più precisamente al 14′ quando in ripartenza mette in crisi la retroguardia emiliana e cerca un tiro a giro sul secondo palo, alla sinistra di Turk, che va fuori ma non di molto. Come nel primo tempo Rispoli, evidentemente non sazio dalla domenica mangereccia, si divora al 18′ un gol facile facile, spedendo fuori di testa da due passi un invitante traversone proveniente dalla sinistra. Sarà però anche l’ultimo tentativo organizzato in zona offensiva, perché fino al termine del recupero di una scialba ripresa i crociati non riusciranno più a creare seri pericoli dalle parti di Leali. Anzi, il 49′ è il subentrato Baschirotto a sforare la gloria personale con un mancino fuori misura. Poi al 51′, ultimo di gioco, il cross di Brunetta spedito da Juric sora la traversa con un’incornata poco convinta e imprecisa. Specchio della stagione del Parma, che per la quinta volta in campionato perde al “Tardini”, dove sono arrivati solo 23 punti in 18 gare.
PARMA – ASCOLI 0-1
Reti: pt 43′ Bidaoui
PARMA (3-4-1-2): Turk; Delprato, Danilo, Cobbaut; Rispoli (39′ st Brunetta), Juric, Bernabé, Man (23′ st Correia); Vazquez; Pandev, Tutino (13′ st Inglese).
A disposizione: Rossi, Sohm, Zagaritis, Camara, Coulibaly, Circati, Oosterwolde, Simy, Bonny. All. Iachini.
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Bellusci (31′ st Quaranta), Falasco; Collocolo (35′ st Baschirotto), Buchel, Caligara (35′ st Eramo); Saric; Bidaoui (28′ st Paganini), Dionisi (35′ st Iliev).
A disposizione: Guarna, D’Orazio, Tavcar, Ricci, Quaranta, Eramo, Franzolini, Tsadjout, Fontana. All. Sottil.
ARBITRO: sig. Mercenaro di Genova.
ASSISTENTI: sig. Mokhtar di Lecco e sig. Di Gioia di Modena.
NOTE: stadio “Ennio Tardini” di Parma. Spettatori: 7.309 (di cui 3.074 abbonati), incasso: 80.186,77 euro. Ammoniti: al 44′ pt Salvi (A), al 47′ pt Bernabé (P), al 20′ st Danilo (P), al 37′ st Delprato (P), al 40′ st Buchel (A) per gioco falloso, al 44′ pt Vazquez (P) per proteste. Corner: 9-2 (4-2). Recupero: 2′ pt, 6′ st.
(©Foto di Lorenzo Cattani / SportParma)