Sarà per la distanza, 1800 chilometri, ma gli affari di calciomercato sull’asse Parma-Manchester si possono contare sulle dita di una sola mano. Nell’inverno del 2007 il cavallo di ritorno Giuseppe Rossi: decisivo nella salvezza dei gialloblù con 9 gol in 19 partite. Aveva solo 21 anni, al suo fianco Igor Budan, in panchina un certo Claudio Ranieri. Fu un’operazione strepitosa nata dall’intuizione dell’allora ds Gabriele Zamagna, che conosceva benissimo il ragazzo, essendo cresciuto proprio nelle giovanili del Parma.
Arrivò del ducato con la formula del prestito secco, a differenza di Matteo Darmian il cui passaggio in gialloblù sarà a titolo definitivo (leggi qui). Domani a Parma sono previste le visite mediche e la firma sul contratto triennale o quadriennale. Un’operazione da 1,4 milioni di euro, come vi abbiamo spiegato alcune ore fa. L’acquisto di Darmian è probabilmente, al pari di Inglese, il grande colpo del mercato estivo del Parma. Un giocatore che può fare la differenza e che alzerà di molto il tasso tecnico dell’intera rosa e in particolare del reparto difensivo. Senza tralasciare un altro aspetto importante e cioè che il Parma lo ha strappato ad una fitta concorrenza.