Il tecnico del Parma è soddisfatto e ricorda come l'obiettivo del Parma non sia cambiato rispetto ai "40 punti" individuati ad inizio stagione. Predicando per l'ennesima volta umiltà Â preannuncia un pellegrinaggio ciclistico con tutta la squadra e insieme al suo compagno di pedalate Luca Baraldi.
Francesco Guidolin è soddisfatto e non poteva essere altrimenti. Non solo il Parma ha vinto con una partita concreta ma lo ha fatto contro un avversario in ottima forma e che lotta per gli stessi obiettivi della squadra.
“E’ stata una partita difficile – ha affermato il tecnico in conferenza stampa – al Bari abbiamo tolto il gusto di giocare e la partita l’abbiamo gestita noi. Unico neo il quasi gol del primo tempo nato però da un rimpallo fortuito e non da un errore”.
Molto hanno contato le scelte fatte nello schieramento, anche se in parte costrette dal virus che ha colpito alcuni giocatori alla vigilia del match: “I ragazzi sono stati enormi per intensità, gamba, voglia di aiutarsi. Sono stati bravi. Ho scelto freschezza, gioventù e ho dovuto fare i conti con alcuni problemi. Sapevo che Antonelli non poteva giocare per novanta minuti e anche Lunardini il finale l’ha fatto sulle ginocchia”.
E’ arrivata però la vittoria e adesso la classifica dice quarto posto (in attesa della sfida di domani tra Inter e Palermo) anche se Guidolin non vuole sentir parlare di zona Champions. “Questo lo dite voi – continua riferendosi ai giornalisti presenti – l’obiettivo resta quello dei 40 punti, il quarto posto, come il quinto e il sesto è temporaneo. Con Luca Baraldi, mio compagno, non di merende, ma di pedalate, siamo d’accordo per un pellegrinaggio a Barbiano insieme a tutti i giocatori quando sarà raggiunta la salvezza”.
Insomma piedi per terra e tanta concretezza anche in vista della sfida con il Milan in trasferta:”Spero che il fascino di San Siro aiuti, il Milan vorrà batterci perchè il Milan è il Milan. Se non giochiamo con la giusta intensità faremo fatica, ma questa vittoria è importante perchè ci permette di mantenere le distanze dalla terz’ultima”.
Un ultimo commento Guidolin lo riserva al pubblico del Tardini: “La gente si è divertita. Questi ragazzi si stanno facendo amare dal proprio pubblico”.