E' un Parma quasi spavaldo quello che si prepara a far visita all'Inter domani sera alle 20,45 a San Siro. I nerazzurri accusano diverse assenze, dovute anche alle scelte del tecnico che risparmia qualche elemento in vista del derby della prossima settimana. Allora le speranze dei gialloblù di fare bottino pieno, già espresse in settimana da Floccari e dal Presidente Ghirardi, trovano conferma anche nelle parole di mister Colomba.
QUI PARMA. Nella consueta conferenza stampa pre-gara, al termine della rifinitura di stamattina, Mister Colomba si dice convinto che la squadra sia pronta, anche ad un risultato a sorpresa: “La condizione è buona, tutti in questa sosta hanno lavorato nel modo giusto e ottimale per riprendere il cammino e ricominciare a fare punti. San Siro certo non è un campo facile ma i tre punti sono ovunque. Perché allora non pensare di prenderli proprio a Milano?”. Del resto il tecnico può contare sul bomber gialloblù Giovinco e sulla velocità di Biabiany, interpreti ideali di un copione prevedibile, ma probabilmente opportuno; contenere e provare a far male in contropiede: “Il nostro modo di giocare sarà quasi identico. Con le grandi il nostro compito è limitare e provare a ripartire. Sappiamo che con l’Inter dovremo soffrire molto. Ne siamo consapevoli”. Ma per provare a fare il colpaccio il Parma dovrà contare su un modulo rodato – sulla difesa a tre Colomba spiega: “Provo sempre, durante la stagione, per avere alternative” – e sulla concentrazione: “Abbiamo affrontato tutti con il solito atteggiamento, a Milano abbiamo bisogno di una gara con meno errori delle ultime. Non penso che sia una questione di modulo ma di leggerezza. Altrimenti non si spiegherebbe come con il Catania abbiamo costruito 7 palle gol, sfruttandone solo 3 e offrendo poi il 3 pari su un vassoio d’argento agli avversari, venendo puntualmente castigati. E’ nella natura del calcio che questo possa avvenire ma dobbiamo sbagliare meno”.
Colomba deve fare a mano di Lucarelli: “Lui è un nostro punto di forza ma dobbiamo trovare alternative quando non è disponibile. Anche Brandao ha recuperato, ora che c’è necessità potrebbe scendere in campo”.
Inter – Parma non sarà un esame per Colomba, che non avverte pericoli per la sua panchina : “Abbiamo fatto 19 punti in 16 gare stiamo rispettando la tabella anche se per un paio di partite in cui non è andata come doveva andare rode anche a me. E tanto. Ma questo non deve essere il motivo per disegnare scenari negativi”.
Nella lista dei convocati, per la quarta volta consecutiva, non compare il nome di Hernan Crespo.
QUI INTER. “Ho preferito dare spazio ai giocatori più in forma. Gli altri avranno tempo ulteriore per recuperare la forma migliore ed essere pronti in vista del derby di domenica prossima”. Così Claudio Ranieri motiva la decisione di non convocare Chivu, Stankovic, Forlan e Sneijder per la sfida con il Parma. Per quanto riguarda l’olandese Rainieri spiega che l’esclusione non è dovuta a motivi di mercato: “Al momento è un nostro giocatore, e non posso andare dietro a tutte le voci che girano. So che voi giornalisti da qui a fine mese parlerete tanto di mercato, ma io devo concentrarmi sulla squadra”. In mattinata il presidente Moratti è arrivato ad Appiano Gentile per seguire l’allenamento dei nerazzurri, in compagnia di Marco Branca.
Tornando al calcio giocato Rainieri si dice concentrato sul difficile match con i gialloblù: “Io non penso al derby, in questo momento non ce ne deve importare nulla. Prima dobbiamo affrontare il Parma, che è una squadra difficile. Loro giocheranno chiusi dietro e ripartiranno con Floccari, Biabiany e Giovinco, quindi bisogna stare attenti. Loro hanno battuto Napoli e Udinese e bisogna fare attenzione. Ma ripeto, affrontiamo una gara per volta”.
Probabili formazioni:
INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Motta, Cambiasso, Alvarez; Milito, Pazzini.
PARMA (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo, Brandao, Paletta, Gobbi; Biabiany, Galloppa, Morrone, Modesto; Giovinco; Floccari.