Le strade e le rampe care a Marco Pantani, inserite nella Foligno-Montecopiolo, 8a tappa di 179 km e terzo arrivo in quota di questo 97° Giro d’Italia, esaltano su tutti Diego Ulissi che concede uno straordinario bis (dopo quelli concessi già da Kittel e Bouhanni negli sprint) cogliendo un successo tanto inaspettato quanto prestigioso …
… davanti a Kiserlovski, Kelderman, Quintana ed Evans, ora nuovo leader della generale (con 57” di vantaggio su Uran, 6° al traguardo) a scapito del suo connazionale Matthews giunto all’arrivo con 34’19” di ritardo. Esce di scena per la contesa finale Scarponi (ha chiuso a 9’39”) che a questo punto si metterà a disposizione del giovane talento e compagno Fabio Aru, oggi 9° al traguardo e adesso 5° nella generale, migliore degli italiani.
Per Evans si tratta della terza maglia rosa conquistata dopo quella del 2002 (ceduta poi a Savoldelli nella tappa di Folgaria-Passo Coe in seguito ad una clamorosa crisi di fame) e del 2010 (alla 2a frazione e poi lasciata a Vinokourov) ma stavolta potrebbe essere quella giusta per portarla fino in fondo vista la sua condizione e dato già l’attuale discreto vantaggio sui diretti rivali, nonostante manchi ancora tanta strada, molta della quale in salita.
In luce nel corso della tappa odierna sia il colombiano tascabile Arredondo della Trek, in fuga tutto il giorno e a lungo in solitaria (ora nuova maglia azzurra degli scalatori), e il francese Pierre Roland dell’Europcar che ha assaporato, dopo esser evaso dal gruppo nel momento giusto, la vittoria salvo essere saltato inesorabilmente ai 350 metri dall’arrivo.
Bouhanni resta maglia rossa, mentre Majka si prende ufficialmente la maglia bianca di miglior giovane che in questi giorni gli era stata prestata dall’ex maglia rosa Matthews.
Prezioso lavoro sulle rampe del Carpegna (si passava davanti al cippo dedicato a Marco Pantani) da parte di Adriano Malori a favore del suo capitano Quintana. Ecco l’sms dell’inviato speciale di Sportparma: “Oggi prime montagne vere dove abbiamo lavorato nel finale e Nairo è arrivato con i big. Purtroppo non ci sono stati grandi distacchi e differenze e credo che domani sarà uguale. L’arrivo di Sestola non l’ho mai fatto, ma io sto bene e oggi ho tirato sul Carpegna prima degli ultimi 6 km. Sto recuperando abbastanza bene anche dalle botte. Ci sentiamo domani, ciaociao”.
Ordine d’arrivo 8a tappa – Foligno-Montecopiolo km 179
1-Diego Ulissi (Lampre Merida) km 179 in 4h47’47”
2-Robert Kiserlovski (Trek) st
3-Wilco Kelderman (Belkin) a 6”
4-Nairo Quintana (Movistar) st
5-Cadel Evans (BMC) a 8”
6-Rigoberto Uran (Omega Pharma) st
7-Domenico Pozzovivo (Ag2R La Mondiale) st
8-Rafal Majka (Tinkoff Saxo) a 14”
9-Fabio Aru (Astana) a 17”
10-Ryder Hesjedal (Garmin) a 20”
Classifica generale dopo 8 tappe
1-Cadel Evans (BMC) 34h22’35”
2-Rigoberto Uran (Omega Pharma) a 57”
3-Rafal Majka (Tinkoff Saxo) a 1’10”
4-Steve Morabito (BMC) a 1’31”
5-Fabio Aru (Astana) a 1’39”
6-Diego Ulissi (Lampre Merida) a 1’43”
7-Wilco Kelderman (Belkin) a 1’44”
8-Nairo Quintana (Movistar) a 1’45”
9-Robert Kiserlovski (Trek) a 1’49”
10-Domenico Pozzovivo (Ag2R La Mondiale) a 1’50”
La 9a tappa, la Lugo-Sestola (Passo del Lupo) di 172 km, prevede il quarto arrivo in salita (1538 metri, 2a categoria), preceduto da altri due gpm (Sant’Antonio, 704 metri, 3a categoria e Rocchetta Sandri, 689 metri, 4a categoria) che potrebbe stimolare l’azione di qualche big che vuole rientrare nella top ten della generale. L’ultima salita misura 16,5 km al 5,5% con punte al 13% e non è da escludere un tris di Ulissi, che da queste parti ha già vinto qualche anno fa correndo alla Coppi&Bartali, anche se la concorrenza, sempre più agguerrita, vorrà mettere il proprio timbro.