La copertina di giornata è per il Colorno, unica squadra a punteggio pieno nel girone A di Promozione dopo le tre partite giocate nel 2018. Al “Padovani” contro il Carignano, in un match molto equilibrato dall’inizio alla fine, passano di misura i gialloverdi, grazie a una prodezza di Niccolò Galli che supera con una splendida rovesciata, al 60′, il portiere di casa Dessena. Fino a quel momento, però, erano state poche le occasioni da gol, grazie anche all’ottima disposizione in campo del team allenato da Barbarini, oggi in versione rimaneggiata a causa delle assenze di Nardi, Batchouo e De Angelis; la squadra giallorossa riesce a tenere lo 0-0 in un primo tempo avaro di emozioni. Da segnalare, nella prima frazione, soltanto un gol di testa annullato a Bartoli per presunto fuorigioco. Poi, nella ripresa, con gli ingressi di Contu e Lungu, il Colorno aumenta la spinta offensiva e prende in mano le redini del gioco. Non c’è nessuna occasione clamorosa, sino al gol di Galli di cui sopra. Poi, la reazione dei padroni di casa, che mettono sotto gli avversari per una decina di minuti e colpiscono una traversa con Volponi. Nel finale, dubbio fallo in area su Contu che si procura un rigore che calcia direttamente sul fondo. Finisce qui: Carignano ko (per la seconda volta in stagione tra le mura amiche) e ancora invischiato nella zona calda, vince il Colorno che raggiunge al secondo posto il Felino.
Arriviamo proprio al Felino, fermato sul pari nel derby con i cugini del Marzolara: i rossoblù incappano in una domenica sfortunata, giocano una prestazione sottotono e poco convinta e vengono raggiunti sull’1-1 nel corso della ripresa dal team della val Baganza. Partenza positiva per i felinesi, che rompono gli indugi al 35′ grazie a Lauriola, che si presenta sul dischetto e batte Pierfilippo Colacicco per l’1-0. I ragazzi di Pioli colpiscono due pali con Mancini e con lo stesso Lauriola, ma non riescono a chiudere i conti. Nel secondo tempo il Felino abbassa il proprio baricentro e il Marzolara ne approfitta per alzare i ritmi; così al 65′ arriva la rete del pareggio di Boga, che risolve un furibondo batti e ribatti in area e trafigge il classe 2000 Depietri (oggi riproposto in porta in luogo di Terenzio, non convocato). Subito dopo la rete del pari Pioli corre ai ripari e inserisce Bottarelli per Angelini nel tentativo di dare una svolta. Il neoentrato è protagonista proprio al minuto 90 quando il direttore di gara Lauri di Modena assegna il secondo penalty di giornata ai rossoblù: dal dischetto va l’ex Fornovo, Crociati Noceto e Borgo San Donnino che calcia di potenza, ma sul palo. La palla attraversa tutta la riga di porta ed esce inesorabilmente e incredibilmente dalla parte opposta.
Al “Francani” di Salso vince – non senza fatica contro un Borgo San Donnino mai domo – la Piccardo Traversetolo che torna a essere la capolista solitaria del girone. Partita cinica dei gialloneri, abili a sfruttare due errori dei fidentini in fase difensiva; ma la tenuta fisica dei ragazzi di mister Dall’Asta è andata peggiorando nel corso della ripresa, con il Borgo che ha preso campo e fiducia e creato seri grattacapi al portiere ospite. I ragazzi di Bertani partono subito aggressivi e impegnano Reggiani, al 3′, con una punizione dal limite. La Piccardo, fin lì imprecisa, al primo vero affondo sulla sinistra, trova il vantaggio all’8′. Kulluri, solo in area, trafigge Spanu con un diagonale imprendibile. La squadra di Traversetolo tiene alto il ritmo a centrocampo, senza creare altre occasioni; è invece il Borgo che al 24′ si mangia il possibile pari: Donati appoggia un pallone nell’area piccola a Montali, che però non inquadra la porta. Un altro attacco del Borgo tre minuti dopo si infrange sul palo a portiere battuto. Non sbaglia invece la Piccardo al 31′, quando un’altra incertezza difensiva borghigiana mette Musiari nella condizione di raddoppiare. Sotto di due gol, il Borgo accusa il colpo ma dopo pochi minuti si fa rivedere avanti. Prima al 39′ su corner un difensore respinge sulla linea un colpo di testa. Poi, su punizione dal limite, è ancora il palo interno a graziare il portiere ospite Reggiani. Il secondo tempo si apre con un’ottima occasione di testa non sfruttata da Kulluri. La partita si fa nervosa, con frequenti interruzioni. E al 9′ il Borgo accorcia le distanze: Barbarini si libera e appena dentro l’area manda il pallone all’incrocio dei pali. Al 12′ la Piccardo spreca malamente un contropiede in superiorità numerica. A partire dal 20′, gli ospiti spariscono progressivamente dal campo e il Borgo inizia un lungo assedio. Vengono ammoniti per reciproche scorrettezze Billone e Opoku. Lo stesso Opoku commette un fallo grave poco dopo ma l’arbitro non estrae un altro cartellino. Il Borgo sfiora il pareggio al 37′ con gli ospiti sulle gambe. Al 41′ il direttore di gara espelle Billone per doppia ammonizione. Ridotto in 10 uomini, il Borgo non riesce più ad attaccare e la gara termina poco dopo con le squadre sfinite.
Seconda sconfitta di fila per la Langhiranese, battuta 1-0 dalla Biancazzurra: i sorbolesi strappano il quarto successo in questo torneo e si avvicinano sensibilmente al dodicesimo posto che vale la salvezza diretta. Nella prima frazione i grigiorossi giocano bene e producono diverse occasioni con Rispoli, Mercadanti e Tazzioli, ma nella ripresa l’inerzia della gara si rompe al 58′. Il parziale, infatti, si sblocca in favore dei locali, grazie alla rete di Pozzi, che, su cross di Fabris, carica Mingardi e appoggia in rete. Per la formazione di Paoletti è una doccia fredda: i ragazzi di Delmonte per preservare il vantaggio si chiudono molto bene spezzano i ritmi di idi gioco. Nel finale l’unica chance capita a Tazzioli, che però trova l’opposizione di Fava, abile a parare e regalare i tre punti ai compagni.
Il Noceto mette da parte il periodo di crisi (1 punto in 4 match) e torna a sorridere, grazie al 3-0 rifilato alla Viarolese. Al “Noce” i padroni di casa sfiorano il vantaggio dopo un giro d’orologio: Di Maio è fortunato nel rimpallo con il portiere Marcobello, che ha una indecisione con i piedi; il pallone rimbalza addosso all’attaccante e colpisce beffardamente il palo, senza vrcare la linea di porta. Al 3′ reagisce l’undici di Fabbi con Camara, ben servito da Cavalli, che si fa parare un potente tiro dall’estremo Menta. Al minuto 28′ c’è un calcio di punizione per il Noceto, affidato a Di Maio: la barriera respinge, l’ex Salso riprende possesso della sfera, scarta due avversari, entra in area e conclude con un diagonale che esce di un’unghia. Al 43′ arriva la rete del vantaggio nocetano: Partelli per Guarini che salta Bottarelli ed effettua un tiro cross, finta di Biondi in area piccola che inganna Donati, il quale insacca involontariamente nella propria porta. La Viarolese approccia la seconda frazione con uno spirito più combattivo e domina nei primi 15′: Ghidoni e Camara (per due volte) avrebbero ottime chance, ma o per imprecisione o per bravura del portiere di casa cestinano tutto e non riescono a segnare. Il 2-0 del Noceto arriva in extremis: al 46′ Gioacchini, dopo azione personale sulla fascia sinistra, scarica per Selloum che di controbalzo manda la sfera sul palo più lontano. Il 3-0 di Partelli, gol segnato in contropiede dopo il prezioso assist di Boselli, rende ancor più amara la domenica del team di Viarolo, senza vittorie da 6 turni e che ora rischia di sprofondare in zona playout.
Menzione d’onore per il Terme Monticelli che, al “Riva”, centra il secondo successo, sale in doppia cifra e prova a rimanere a galla in ottica playout. La formazione di mister Botta batte 3-2 il Fontana Audax, accorciando così dai piacentini che mantengono comunque un rassicurante +7 sul penultimo posto. La cronaca: i termali passano presto in vantaggio dopo una convincente partenza. Al 21′ episodio chiave del match: Cantelli, lanciato in porta su passaggio di Landini, viene atterrato in area e l’arbitro decreta il rigore e l’espulsione di Tagliaferri. S’incarica di battere Tagliafierro che dal dischetto non perdona il portiere Rebecchi. Pochi minuti dopo, però, il direttore di gara decide di pareggiare i conti per un dubbio contrasto causato dal difensore centrale e capitano del Monticelli Fisicaro. Zanaboni è spietato dagli undici metri, Bolzoni è battuto. Il secondo tempo incomincia con i termali ancora all’attacco. Nel primo minuto splendida cavalcata sulla sinistra di Rampini che crossa per Faelli, il quale – complice un’indecisione della difesa avversaria – riporta in vantaggio i compagni. Al 50′ i castellani trovano il 2-2, sfruttando una terribile uscita a vuoto di Bolzoni, sulla quale è lesto ad approfittarne Abbiati. All’80’ il Monticelli decide che è giunto il momento di chiudere i conti con la rete del 3-2, realizzata da un meraviglioso tiro di Tagliafierro, protagonista di giornata con una doppietta. La partita si spegne con il Monticelli che difende strenuamente il proprio vantaggio e l’ennesima buona prestazione corale dimostrando che proprio non merita l’infelice posizione di classifica occupata.
Sempre più critica la situazione per il San Secondo Parmense, sconfitto in casa dalla Medesanese. I biancoblù vincono con il punteggio di 1-3: Didiba al 15′ manda in vantaggio gli ospiti, raggiunti dalla rete del bianconero Balestrazzi che riporta in parità la situazione con una pregevole conclusione dal limite. Per la squadra di Macchetti è solo una illusione: infatti, pochi minuti dopo l’avvio del secondo tempo, al 49′, Metitiero trova direttamente da calcio di punizione la rete del sorpasso, complice anche un vistoso errore del portiere di casa Spaggiari. Il punteggio viene, poi, consolidato dal giovane Maggiorelli, che timbra il suo primo gol con i “grandi” all’85’. Nervi tesi nel finale con le espulsioni, tra le fila dei locali, di Schiazza e Balestrazzi (rosso diretto per un brutto fallo di gioco). Ora la classifica è bellissima per la formazione di Peraddi, che sogna di poter accorciatre il gap di 11 punti dalla coppia Felino-Colorno; in casa San Secondo, invece, sta lentamente calando il sipario. Lo spettro della retrocessione in Prima Categoria dopo tre stagioni, di questo passo, potrebbe diventare una concreta realtà già nelle prossime settimane.
(Un momento di Borgo San Donnino-Piccardo Traversetolo 1-2 – Foto di Renzo Bellini per borgosandonninofc.it)