Clamoroso al Terme Monticelli. All’improvviso cambia lo scenario per la società biancoceleste che, dalle ore 13 di quest’oggi, è in cerca di un nuovo allenatore. Eh sì, perché il mister Alessandro Piscina ha ricevuto la classica “proposta indecente”, a cui proprio non si può dire di no. L’ex coach, tra le tante, di Carignano, Pallavicino e Bobbiese ha ricevuto la chiamata del Pisa (presieduto dalla famiglia Corrado, parmigiana doc) che gli ha offerto la panchina degli Allievi Under 17 Nazionali, oltre che un contratto della durata biennale. Appresa la notizia il Terme Monticelli, non ha potuto che accettare il corso degli eventi e congedarsi dal proprio tecnico, autore di un’ottima stagione in Promozione (34 punti in 24 partite giocate prima dello stop) nonostante il ruolo da neopromossa della sua società.
Piscina è stato subito contattato dalla nostra redazione per sentire, a caldo, quali fossero le sue sensazioni: «A Monticelli sono stato in una famiglia. Ringrazio tutta la società perché mi ha dato una grossa opportunità lo scorso anno: è grazie a loro se adesso si è creata questa situazione» ha voluto precisare l’allenatore. La chiamata di una società professionistica (il Pisa) è un sogno che si realizza, oltre che un’esperienza che mancava nel lungo curriculum da mister di Piscina: «Era da un po’ di tempo che avevo questo sogno di fare un’esperienza nei professionisti. Con il direttore sportivo del Pisa abbiamo trovato questo accordo: il prossimo anno lavorerò con loro. Certo, un po’ di timore c’è, perché dovrò cambiare città, abitudini e altro ancora. Ma vado con tanto entusiasmo! L’U17 è, a mio avviso, il campionato più bello di tutto il settore giovanile».
«Sono molto contento per lui, perché se lo merita: ha passione ed è molto competente – queste le parole del direttore sportivo Maurizio Marchini ai microfoni di SportParma -. Sotto la mia gestione ventennale è risultato senz’altro uno dei più bravi che siano passati a Monticelli». Ora per la società termale si pone il problema dell’avvicendamento in panchina. Un’idea che non era stata messa in preventivo nelle scorse settimane, quando il presidente Ferrari e il resto dello staff dirigenziale avevano iniziato a programmare la stagione 2020/2021: «Capisco anche che le società professionistiche si muovano all’ultimo, specialmente in quest’estate scombussolata dal Covid-19. Qualcuno si era proposto nelle scorse settimane, ma noi eravamo sicuri di averlo già un allenatore. Ora ci troviamo a fare una scelta che dovrà essere in linea con le nostre idee. Dico sempre che quello che conta è la società: allenatori, giocatori e direttori sportivi passano, la società resta. Dunque, cercheremo un allenatore che faccia al caso nostro. Senza alcun tipo di ansia o fretta».
Già da oggi inizierà il casting per la nuova guida del Monticelli: piacciono i profili di Massimo Bizzi, liberatosi dalla Langhiranese, e di Marcello Melli, reduce dall’esonero in Eccellenza con la Piccardo Traversetolo; più sullo sfondo il profilo dell’ex Sorbolo Giuseppe Liperoti. Suggestiva – ma difficile – l’ipotesi Gianluca Piccinini (già contattato la scorsa estate), che però è in accordo con l’Agazzanese che lo aveva ingaggiato lo scorso febbraio.
(In copertina, Alessandro Piscina sulla panchina del Terme Monticelli – ©Foto SportParma)