Domenica sera c'è Parma-Napoli ma la partita è già Â cominciata. Nessuna polemica a distanza tra le due società Â però, bensì una serie di frecciate e proteste contro gli arbitraggi.
In partciolare dai partenopei e dal presidente De Laurentiis, che ha usato toni parecchio accesi, a differenza del più “pacato” Leonardi. L’ad gialloblù, intervenuto oggi, dopo Ghirardi, ai microfoni di Radio Marte, pur non entrando nel merito e invitando tutti a parlare di arbitri il meno possibile, ha dato ragione al massimo drigente partenopeo. “Pure io ho il mio pensiero su quanto accaduto al Parma e rispetto il pensiero di tutti. Sono d’accordo con lui sulla differenza tra le tre “genoveffe” e le altre 17 “cenerentole”, sia sulla suddivisione delle risorse che sugli errori, che potrebbero essere eliminati con la tecnologia – ha dichiarato Pietro Leonardi, aggiungendo – Per quanto riguarda il Parma, che è in testa alla classifica dei rigori contro a quota 9, preferisco non parlare e farei una norma che lo vieta a tutti, in quanto lamentele e discussioni condizionano la serenità dei fischietti durante la settimana. Sulla partita poco da dire: ci servono punti e dobbiamo invertire la tendenza, specie in casa”.
Insieme a Leonardi oggi ha parlato anche il centrocampista svizzero Blerim Dzemaili, che pure ha detto la sua sulle plemiche del Napoli. “Anche noi siamo stati penalizzati ma se iniziamo a dare la colpa agli arbitri non ne veniamo più fuori – ha detto – Sono umani, possono sbagliare e a volte secondo me si parla di loro per trovare alibi. Non temo torti domenica”. Intervenuto a Collecchio in conferenza stampa il nazionale elvetico si è anche proiettato, sta dal punto di vista tecnico, sulla gara contro il Napoli ma è tornato anche sulla sfida pareggiata domenica col Chievo. “Non facciamo calcoli o tabelle. Dobbiamo giocare senza paura e tirare fuori tutta la nostra grinta, perchè se abbiamo battuto Juve e Udinese possiamo battere anche il Napoli – ha detto – Faremo il nostro gioco come sempre. Anche col chievo domenica, prima di rimanere in 10 e soffrire, salvandoci grazie a Mirante, abbiamo giocato bene e rischiato di segnare nei primi 70 minuti”.
Per quanto riguarda il notiziaro sulle condizioni della squadra, che domani si allenerà la mattina dalle 11, hanno lavorato a parte Amauri, Toni Calvo e Lucarelli, mentre arrivano buone notizie da Crespo e Giovinco, che sono tornati a lavorare in gruppo.