Per almeno due squadre parmensi del gruppo A di Eccellenza il turno di domani potrebbe rivelarsi più che mai decisivo per le sorti dell’intera stagione.
Stiamo parlando di Pallavicino e Piccardo, sicuramente le più deluse da questo mini scorcio iniziale del torneo: dalle parti di Busseto e Traversetolo si augurano che la quinta giornata possa regalare un sorriso a due compagini che necessitano di una svolta dal punto di vista dei risultati.
Apriamo il nostro approfondimento settimanale partendo dal match più atteso, il derby in salsa parmense tra Colorno (7) e Piccardo Traversetolo (3) che si giocherà nel rinnovatissimo stadio del comune della Bassa Est. Le due formazioni tornano a sfidarsi a distanza di pochi mesi, dopo che nello scorso campionato si erano rese protagoniste di un testa a testa a distanza per determinare la leadership nel girone A di Promozione, vinta con merito alla fine dai ragazzi di coach Mattia Bernardi. I gialloverdi hanno intrapreso con il piede giusto l’avventura in Eccellenza, scivolando soltanto nella trasferta di Soliera, in un match deciso dagli episodi: per il resto, 2 successi e un pareggio, con 6 gol fatti all’attivo e 4 subiti. Avvio sicuramente più in salita per la compagine giallonera, che ha affrontato sin qui un calendario a dir poco proibitivo: certo, 3 punti in 4 gare non sono di certo un buon bottino per Santurro e compagni che però sperano di cambiare rotta già a partire da quest’ultimo weekend di settembre e lasciarsi alle spalle il peggio. La fiducia in Dall’Asta potrebbe iniziare a scarseggiare in caso di altro passo a vuoto, ma il tecnico dei traversetolesi nella passata stagione è rimasto imbattuto al cospetto dei canarini (un pareggio e una vittoria). Capitolo formazioni: tra i padroni di casa non ci saranno Ottolini e Galli, ancora ai box, mentre è pienamente recuperato il terzino Spagnoli; per quanto riguarda gli ospiti, altro forfait di Mezgour, che dovrà rimettersi in piedi dopo un problema muscolare, mentre sembra essere pronto per l’utilizzo Pippo Savi.
Le telecamere della nostra redazione monitoreranno da vicino l’appuntamento più atteso del weekend, ma allo stesso tempo copriranno anche la sfida tra Felino (8) e Nibbiano&Valtidone (4): al “Ninetto Bonfanti” si prevedono i fuochi d’artificio. Il team rossoblù sin qui è quello che ha saputo stupire più di chiunque altro: la politica conservatrice di mister Brandolini, uno che preferisce sacrificare un po’ di spettacolo pur di portare a casa il punto, sta dando i frutti: tant’è che i felinesi possono vantarsi di essere ancora imbattuti, al pari di Correggese e Folgore Rubiera, entrambe al comando. Pur senza il capitano e riferimento Leo Martinez là davanti, la qualità e l’imprevedibilità non mancherà comunque ai parmensi, che potranno fare affidamento sui talenti di Lancellotti e Calderaro (quest’ultimo match winner della partita di San Michele nei Mucchietti); inoltre, nella serata di ieri è stato annunciato un altro arrivo dalla dirigenza rossoblù, che ha messo sotto contratto pure il mediano Demetrio Scopelliti (classe ’97), protagonista in Serie D alla Palmese, al Messina e alla Cittanovese e con trascorsi nei vivai di Reggina e Brescia. I parmensi dovranno prestare attenzione ai piacentini, desiderosi di rivalsa dopo le segnanti sconfitte con Agazzanese e Rubiera: il Perazzi bis non è iniziato nel migliore dei modi. Eppure – come ci ricorda la redazione sportiva di Libertà.it – la squadra è stata allestita per fare un campionato di vertice: in rosa ci sono due ex Pro Piacenza, Aspas e Gomis, che però devono ancora trovare mentalità e condizione. In un attacco impoverito dall’assenza di Piccolo (out per guai al menisco) il pericolo numero uno è il classe 2000 Dioh, centravanti dalle innate doti fisiche e tecniche, già in gol in due partite.
Dicevamo, in apertura, dell’importanza di questo turno di campionato per il Pallavicino (0), fanalino di coda del gruppo e ancora in attesa di trovare un risultato diverso dalla sconfitta. Dopo essere sempre andati al tappeto nelle prime 4 giornate, i verdiani se la vedranno stavolta con una compagine modenese, la quale sarà curiosamente al terzo appuntamento consecutivo contro una parmense: infatti, al “Cavagna” arriverà la Sanmichelese Sassuolo (5), alla ricerca di una pronta ripresa dopo aver raccolto un solo punto tra Colorno e Felino. Gli ospiti dovranno fare a meno del loro tecnico, Enrico Frigieri, sospeso dal giudice sportivo fino al 3 ottobre. I blues saranno praticamente obbligati a sbloccarsi per non rimanere già attardati dopo poco più di un mese di campionato. Un’altra batosta potrebbe costringere la dirigenza a mettere in discussione la guida di Fabbi.
Concludiamo il nostro recap con l’appuntamento che attende il Salsomaggiore (6), che sarà di scena al “Baldini”, da sempre fortino difficilmente espugnabile dell’Agazzanese (9). La formazione della val Luretta è reduce da un prestigioso bis di successi che ha permesso di sognare ad occhi aperti: il gruppo di mister Melotti è a un solo punto dal primo posto. Domani pomeriggio sulla strada dei piacentini ci sarà il solito mai domo Salso, reduce però da un paio di ko. Inoltre, in settimana la compagine allenata da mister Bazzarini ha ricevuto la spiacevole notizia (che era nell’aria) del lungo stop cui sarà costretto capitan Cristian Bonati, che si è rotto i legamenti del ginocchio. I gialloblù proveranno a dedicargli una impronosticabile vittoria. Sfida nella sfida quella tra Daffe i gialloblù: il portiere senegalese fu protagonista con i termali dal 2013 al 2016.
Fischio d’inizio su tutti i campi a partire dalle ore 15.30.
(In copertina, Colorno e Piccardo Traversetolo in campo nella passata stagione – Foto dal sito della Piccardo Traversetolo)