Seconda ed ultima amichevole per le Zebre questa sera allo Stadio Monigo di Treviso nella consueta sfida contro l’altra franchigia italiana del Guinness PRO14 giunta alla sua quarta edizione. I bianconeri, reduci dalla sconfitta di sette giorni fa in Francia contro Grenoble, ad una settimana dall’esordio ufficiale nel torneo celtico di venerdì prossimo a Parma contro i sudafricani Southern Kings hanno potuto ritrovare tutti gli Azzurri reduci dall’ultimo tour in Giappone. Nel XV iniziale dei bianconeri note liete arrivano dalle due terze linee Giammarioli e Meyer, assenti nella prima uscita amichevole.
LA CRONACA: dopo un lungo possesso delle Zebre é Canna a mettere pressione al piede al Benetton. Dopo la touche dei biancoverdi sui propri 22 il pallone è recuperato in ruck ma arriva un in avanti. Dopo la prima mischia della gara l’ovale é recuperato ancora dalle Zebre che attaccano e trovano il fallo, giocato veloce. Il grubber di Canna esce però oltre la linea di meta, annullato dalla difesa di casa. Difesa aggressiva delle Zebre che avanzano costringendo l’attacco di Treviso a giocare al piede. Dopo la touche nelle mani di Fabiani sui 22 ospiti, un errore di trasmissione tra Canna e Giammarioli vede l’apertura Rizzi raccogliere l’ovale e segnare indisturbato. Tebaldi col calcio dal box ridà il possesso alle Zebre che trovano il fallo col placcaggio pericoloso di Herbst.
Canna trova la rimessa nei 22 con le Zebre che premono nella zona rossa ma perdono ancora l’ovale. Canna ispira l’attacco bianconero che trova il varco con Padovani ma l’arbitro Piardi vede però un passaggio in avanti e ferma l’azione da meta. Al 15° il secondo ingaggio vede il fallo a favore del pack del Benetton sui propri 22.
E’ ancora positiva la difesa in ruck delle Zebre che recuperano l’ovale ma lo perdono per un passaggio errato e subiscono il fallo con Licata che sostiene in modo errato. Treviso decide per la rimessa ed innesca la maul, fermata dalle Zebre. La seguente lunga serie di raccogli e vai dei padroni di casa si spegne con un errore di trasmissione che precede il water break fischiato dal direttore di gara. Riprende il match a Monigo con le Zebre che controllano l’ovale dopo la mischia ma sono sanzionate in ruck col tenuto a Giammarioli.
Treviso riprova col drive avanzante che supera la linea di meta ma non riesce a schiacciare il pallone a terra. Lunga azione nei 22 del Benetton dopo l’ingaggio, con le Zebre che vengono assorbite sui punti d’incontro. L’ovale così raggiunge il largo destro con Sperandio che può segnare alla bandierina la seconda meta della serata. Risalgono le Zebre grazie ad un fuorigioco della linea di difesa trevigiana ma è brava la difesa di casa ad ottenere il turnover, fischiato sulla difesa della rolling maul bianconera. Al 35° le Zebre costruiscono un altro buon possesso ma faticano ad avanzare vanificando anche la rimessa nei 22 dopo il fallo fischiato a Rizzi.
L’indisciplina di casa è protagonista nella fase finale del primo tempo ma le Zebre non raccolgono punti, vanificando tre touche in attacco con l’ultima azione del 1° tempo vede avanzare di 20 metri il drive delle Zebre prima del turnover fischiato per il Benetton.
LA RIPRESA – Ad inizio ripresa attacca Treviso che dopo tante fasi chiude l’azione col calcio passaggio non controllato da Sperandio. La mischia ai 5 metri introdotta da Violi vede Minozzi liberare al piede. La rimessa di Treviso nei 22 é controllata dai saltatori che decidono per la maul. Il pack biancoverde avanza e porta in meta il pilone Zani con Rizzi che sbaglia la sua seconda trasformazione. Rispondono le Zebre con Canna che chiude un possesso con un calcio e mette pressione alla difesa di casa. Hayward controlla ma é portato fuori da Bellini. Avanzano le Zebre fino ai 5 metri trovando la prima meta dell’incontro con un raccogli e vai finalizzato da Ceciliani, con Canna che trasforma per il 17-7.
Treviso prova a rispondere subito ma il lancio in touche nei 22 bianconeri è storto. Treviso é ancora in attacco a sfruttare una mischia al 57°: azione simile alla seconda meta trevigiana con alcuni raccogli e vai sui 5 metri che costruiscono la superiorità al largo sinistro sfruttata da Ioane per la quarta meta del Benetton. Dopo l’ultimo water break a Monigo arrivano gli ultimi cambi per le Zebre che mettono in campo tutte le forze fresche dalla panchina per un buon finale. Trovano territorio i bianconeri grazie all’indisciplina di casa ma le due rimesse nei 22 non producono pericoli per il Benetton al 65°. Buon momento per le Zebre che trovano fasi avanzanti con buoni sostegni. L’ovale é portato oltre la linea ma tenuto alto dalla difesa di casa mentre comincia a piovere a Monigo.
Arriva il primo fallo in mischia chiusa per le Zebre ma Giammarioli perde il possesso dopo aver giocato veloce la penalità. La buona fase di gioco delle Zebre é premiata poco dopo con la seconda meta dei bianconeri che trovano la segnatura di forza con un raccogli e vai di Giammarioli a 6 minuti dalla fine. Palazzani non trasforma con un calcio di rimbalzo ma attaccano ancora le Zebre padrone del campo nel finale con l’ispirato Boni che avanza in velocità sul largo sinistro. Chiudono in crescendo i bianconeri che provano ad applicare il credo di coach Bradley tenendo vivo il possesso in attacco, prima del fischio finale che fissa il risultato sul 22-12 col successo del Benetton.
PROSSIMI IMPEGNI: Le Zebre si ritroveranno lunedì 27 Agosto 2018 alla Cittadella del Rugby di Parma per preparare il primo turno del Guinness PRO14. Venerdì 31 Agosto alle 20.35 i bianconeri ospiteranno allo Stadio Lanfranchi i sudafricani Southern Kings per la prima volta nella loro storia.
BENETTON – ZEBRE 22-12 (pt 12-0)
Marcatori: 9‘ m Rizzi tr Rizzi (7-0); s.t. 8‘ m Zani (17-0); 10‘ m Ceciliani tr Canna (17-7); 17‘ m Ioane (22-7); 34‘ m Giammarioli (22-12);
Benetton Treviso: Hayward, Sperandio, Benvenuti, Sgarbi (cap), Ioane, Rizzi, Tebaldi; Barbieri, Pettinelli, Lazzaroni, Ruzza, Herbst, Ferrari, Makelara, Quaglio (Entrati a gara in corso: Zani, De Marchi Al., Di Stefano, Budd, Negri, De Masi, Zanon, Fuser, Steyn, Crosato, Iannone, Lamaro, Appiah) All.Crowley
Zebre Rugby Club:Minozzi (21’ s.t. Guillomot), Bellini, Bisegni (21’ s.t. De Battista), Castello (cap) (21’ s.t. Boni), Padovani (15’ s.t. Venditti), Canna (21‘ s.t. Brummer), Violi (21‘ s.t. Palazzani); Giammarioli (35’ Tuivaiti), Licata (21’ Tuivaiti, 30’ Licata), Meyer (8’ s.t. Giammarioli), Biagi (15’ s.t. Tauyavuca), Sisi (1’ s.t. Krumov), Chistolini (1’ s.t. Zilocchi, 21‘ s.t. Bello), Fabiani (1‘ s.t. Ceciliani, 28’ s.t. Fabiani), Lovotti (1‘ s.t. Ah-Nau, 4‘ s.t. Rimpelli) All.Bradley
Arbitro: Andrea Piardi (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori:Rizzi (Benetton Rugby) 1/4, Canna (Zebre Rugby Club) 1/1, Palazzani (Zebre Rugby Club) 0/1,
Note: Serata umida. Temperatura 21°. Terreno in buone condizioni. Spettatori 1500 circa.
(Nella foto una carica del pilone argentino Bello – Foto Elena Barbini)