Dopo un anno di serie B, la Gioco Polisportiva Parma targata Pro.Ges.-Ge.S.In. torna in serie A2 grazie ad una strepitosa vittoria sulla Crazy Ghosts Battipaglia nel pomeriggio di sabato 15 maggio sul campo del Palasport Ciro Zimolo di Gradisca d'Isonzo.
I parmigiani approfittano della sconfitta mattutina dei battipagliesi contro la compagine di casa della Pol. Nordest Az. Agricola Castelvecchio per mettere subito la parola FINE nei discorsi promozione, piegando i gialloneri per 65-45. Galluccio parte con il solito starting five Sillani, Mambriani unico pivot, Fagioli e Malangone ai lati e Reggio in cabina di regia. I primi due quarti sono perfetti, grazie ad una forte difesa che costringe i battipagliesi a difficili conclusioni spesso sporcate dai lunghi parmigiani. Parma approfitta e grazie ai rimbalzi difensivi di Mambriani (in doppia cifra sia a punti che a rimbalzi) ed alle aperture su Fagioli (31 p. personali) lanciato in transizione verso il canestro avversario, dopo due quarti di gioco i parmigiani allungano sul 39-19 che di fatto mette una pesante ipoteca sull’incontro. Nel terzo quarto (chiuso sul 56-29), i Ducali giocano come se il punteggio fosse in bilico e grazie alla continua grinta difensiva nei recuperi di Malangone, Allegretti e Nicolini, alle incursioni in area di Mambriani ed ai canestri in contropiede di Fagioli, Parma raggiunge anche il +31 chiudendo definitivamente i conti e permettendo a Galluccio di dare spazio a Franchina e compagni che dalla panchina hanno tifato e sostenuto la squadra per tutto l’incontro. La gara si chiude con un canestro sulla sirena di Piccione che fissa il risultato sul 65-45 per i gialloblù e fa esplodere una festa sognata per un anno, cioè da quando i ducali proprio a Battipaglia retrocedevano matematicamente in serie B.
Questa volta le parti si sono invertite. I parmigiani si sono dimostrati non più forti ma sicuramente più affamati. A dirla tutta i parmigiani quest’anno erano stati ripescati in A2 e siccome le disponibilità non mancavano, in questa stagione potevano partecipare magari anche salvandosi senza passare dai play out, però non sarebbe stata la stessa cosa. I ducali non si sono voluti nascondere dietro un pezzo di carta ed hanno voluto la promozione sul campo perché è l’unico verdetto che riconoscono. Il campo li ha ripagati come hanno meritato. Primi nel proprio girone con 10 vittorie su altrettante partite, secondi nella seconda fase con qualificazione ai play out e promozione proprio nel corso dei play out stessi. Ora la parola passa alla società che dovrà valutare l’organizzazione della prossima stagione vista l’esperienza di due anni fa nella seconda categoria nazionale. Quello che è certo è che Parma parteciperà sicuramente alla prossima A2; come quest’ultima sarà organizzata, beh, questo è un altro paio di maniche. L’esperienza dice che non c’è nulla di certo e che solo a settembre si scioglieranno gli ultimi dubbi. Il periodo non è buono per nessuno, la speranza rimane quella che comunque vadano le cose, si possa partecipare ad un bel campionato, di alto livello come quello del 2008/2009, dove, come sempre, vincerà chi si saprà dimostrare il migliore.
Nella mattinata di domenica 16 i ducali hanno affrontato i padroni di casa per quello che doveva essere un antipasto del prossimo campionato. La Pol. Nordest Az. Agricola Castelvecchio si è dimostrata nettamente superiore anche se il risultato di 76-37 suona molto falso. Oltre alla propria superiorità, i friulani hanno potuto contare anche sull’aspetto psicologico dei ducali che, appagati dalla promozione ed appesantiti dalla festa della sera prima, si sono dimostrati lontani parenti di quelli ammirati da tutti nella partita contro i Battipagliesi; se poi a tutto questo aggiungi che dopo un primo quarto giocato sotto tono ma con ancora il risultato recuperabile, Galluccio, a ragione, decide per i restanti tre quarti di dare ampio spazio a chi quest’anno ha giocato poco, ecco che viene fuori una sonora sconfitta dove comunque Ferrari si è piacevolmente contraddistinto ben coadiuvato da Reggio e Fagioli, facendo ben sperare per una sua ulteriore crescita nella prossima stagione. Di certo ci auguriamo che il prossimo anno non sarà così semplice per i friulani e per chi come loro affronteranno i giocatori gialloblù.
Infine un grazie a chi ha portato questa squadra ad una meritata promozione dopo un solo anno di B. Con poca esperienza di basket in carrozzina ma grande senso organizzativo, propositivo e professionale, coach Filippo Galluccio ha dato ai parmigiani uno spirito vincente, fiducia nei propri mezzi e nelle proprie capacità; se poi a tutto ciò si aggiunge la grande dedizione nello studiare la nostra disciplina impegnandosi ad applicare gli insegnamenti sul campo (vedi la sua partecipazione allo stage di settembre con Ferriani e Ness) ecco che la Gioco anche per il prossimo campionato potrà contare su un valido allenatore che speriamo rimanga a lungo; almeno questo è l’auspicio della squadra che si è legata molto, prima di tutto alla sua persona, ma che è anche consapevole che Fillo non potrà ignorare le sirene della pallamano visto che è nota a tutti la sua grande passione per quella disciplina. Di certo la Gioco e i suoi componenti hanno trovato un amico e qualunque decisione prenderà non potrà mai intaccare il rapporto che si è instaurato insieme a lui. Grazie Filippo!
LA CLASSIFICA
Pol. Nordest Az. Agricola CASTELVECCHIO 4
Pro.Ges.-Ge.S.In. PARMA 2
Crazy Ghosts BATTIPAGLIA 0
Pol. Nordest Az. Agricola CASTELVECCHIO e Pro.Ges.-Ge.S.In. PARMA promosse in serie A2, Crazy Ghost BATTIPAGLIA retrocessa in serie B.