Volto disteso, una paio di battute ironicnhe e qualche frecciatina qua e là . A margine della conferneza stampa di presentazione della campagna abbonamenti, l'ad Pietro Leonardi ha fatto il punto della situazione sul mercato crociato, il giorno dopo la scadenza delle comproprietà , con Biabiany, Belfodil e il promettente Ceppitelli riscattati dal club ducale.
Ad inizio della prossima settimana partirà ufficialmente anche la campagna di rafforzamento, l’obbiettivo di Leonardi è quello di consegnare a mister Donadoni una squdra competitiva, magari con alcuni giovani in più rispetto al passato. Restano da sciogliere diversi nodi, da Parolo a Paletta, per finire a Cassano. Tre dei giocatori più chiacchierati in ottica mercato.
“Vogliamo solo gente motivata – spiega Leonardi -. Solo giocatori che dimostrino attaccamento verso questa maglia. Se Saponara dice che non vuole venire, che vada a giocare altrove. Abbiamo molti giocatori bravi in casa ed altri che sono molto richiesti”. Le strategie per il futuro sono chiare, ma Leonardi preferisce restare abbottonato, come sempre accade nel periodo del calciomercato. Nessuna indicazione e nessun nome nuovo, Leonardi si concentra sui riscatti di ieri: “Abbiamo ripreso Belfodil e Biabiany, ma non abbiamo venduto nessuno. Entrambi partiranno in ritiro con noi, ma se ci saranno offerte importanti le valuteremo”. La prossima settimana, infatti, è previsto un nuovo summit con l’Inter per parlare di Biabiany e Schelotto.
Capitolo Cassano: “Ieri mi ha mandato un sms con su scritto ‘Forza Parma’ e noi rispondiamo ‘Forza Antonio’. Messaggio chiaro… Il suo contratto possiamo permettercelo”. Su Paletta e Parolo, l’ad ribasdisce il concetto che va ripetendo da un mese a questa parte: “Non svendiamo nessuno”. Certo, ma non svendiamo non significa che il Parma confermerà i suoi pezzi pregiati. “Il Torino ha venduto Immobile e ha perso El Kaddouri – risponde ancora Leonardi -ma nessuno ha detto niente, quindi non vedo problemi in questo senso”.
Presente, futuro e passato: Ceppitelli è il volto nuovo, Molinaro il vecchio: “Ceppitelli è stato uno dei migliori difensori della serie B. Ringrazio Molinaro per quello che ci ha dato, gli avevo offerto un contratto da 600mila euro a stagione, al Torino ne prenderà 850mila. Un investimento del genere non potevamo farlo”.
Chiuso il discorso comproprietà, da lunedì Leonardi e il ds Preiti lavoreranno su altri fronti, tant’è che ci sono già un paio di nomi caldi in entrata (Mazzotta e Schelotto), ma anche il mercato in uscita promette “scintille”.