“Avevo chiesto velocità  in attacco alla squadra, purtroppo nel primo tempo siamo stati troppo timorosi nel muovere palla. Sapevamo di avere di fronte un avversario solido – ha detto il coach di Zebre Rugby, Andrea Cavinato, nel dopo partita – ma abbiamo fatto vedere una difesa di qualità  ed efficacia sui breakdown.

Abbiamo meritato di conquistare un punto, è quello che meritavamo oggi. Le due mete nel finale sono il frutto della maggiore tranquillità con cui abbiamo affrontato l’ultimo quarto di gara. Dobbiamo imparare ad esprimerci allo stesso modo lungo tutti gli ottanta minuti, ma complessivamente ho visto una buona squadra, che ha saputo reagire e questo mi da fiducia per il nostro percorso di crescita. A Newport tra una settimana dovremo andare in campo con serenità, ringrazio il pubblico di stasera che ci ha sostenuto ed ha capito che stiamo cercando di costruire un rugby di movimento”.

“Nel primo tempo non siamo riusciti ad avanzare come avremmo voluto – ha detto il numero dieci bianconero, Luciano Orquera – complice anche l’ottima difesa scozzese. Nella ripresa abbiamo costruito due belle mete e conquistato un punto bonus comunque importante. Peccato per il primo tempo ma le mete nel finale ci aiutano a continuare sulla strada che abbiamo intrapreso”