A tre giornate dal termine del campionato di Serie D girone D, per Formigine e Fidenza, sfidanti nel 15 turno di ritorno, 7 punti di vantaggio sulla zona play out sembrano un bottino più che cospicuo per mettere in cassaforte quello che a settembre era stato prefissato l'obiettivo stagionale, il mantenimento della categoria.

Volente o nolente, oggi entrambe le squadre si trovano appaiate a 40 punti, senza più obiettivi. Domenica alle ore 15 allo stadio Pincelli di Formigine si potrebbe assistere ad una partita non troppo spettacolare, considerato che le squadre non dovrebbe andare cercarsi ‘freddo per il letto’ quando, dividendosi la posta in palio, metterebbero una serie ipoteca sul fatto di potersi affrontare anche nella prossima stagione. In casa Fidenza, però, gli uomini di Paraluppi vogliono riscattare la sconfitta patita contro il Camaiore: Urbano e Camara, autori del doppio vantaggio poi rimontato, proveranno a replicare le loro prodezze anche in questo turno.

ECCELLENZA, TRA SFIDE SALVEZZA E DERBY – Mancano ancora cinque giornate nel girone A di Eccellenza, e se in alto i giochi sembrano già fatti (con Lupa Piacenza – come pronosticato ad inizio stagione – promossa tra i Dilettanti, e una tra Correggese e Rolo agli spareggi) in coda i giochi sono ancora aperti a ogni tipo di soluzione. A tale proposito saranno importantissimo le partite di Colorno e Salsomaggiore, che si giocano in questo week end una grossa fetta di salvezza. La squadra di Libassi, in caso di vittoria potrebbe (quasi) definitivamente tirarsi fuori dalla zona play out, a discapito del Bibbiano, avversario di turno, con 10 punti in meno (26); il Salso invece, dopo le tre sconfitte patite per mano di Fidentina, Sampolese e Fiorenzuola ha disperato bisogno di punti (ora ne ha 31) e non dovrà fallire lo ‘spareggio salvezza’ contro il Castellarano, terzultimo con 24 punti. A tre lunghezze in meno c’è il Monticelli Terme penultimo (21), che nel week end ospiterà la forte Correggese seconda in classifica a quota 60: serve l’impresa per riagganciare il “treno dei desideri”. Più tranquilli a 39 punti ci sono la Fidentina e i Crociati Noceto, che domenica si affronteranno senza alcun tipo di remore. Davide contro Golia: la grande delusa delle parmensi nel girone di ritorno contro la sorpresa: derby combattuto e dall’esito non scontato. Chiudiamo, come sempre, con la ciliegina sulla torna, il Pallavicino, che di gran lunga è stata la miglior formazione tra le parmensi: la banda terribile di Zibello, a 46 punti, senza ormai più obiettivi, domenica se la giocherà ad armi pari contro la Correggese (50).

TRAVERSETOLO: SCOSSA FINALE – Cambia guida tecnica il Traversetolo (29 punti) nella corsa finale alla salvezza: dopo l’esonero di Pazzoni è tornato, a distanza di dieci anni, sulla panchina traversetolese Enrico Righelli che avrà il compito di guidare i suoi alla salvezza, evitando la catastrofe rappresentata dalla seconda retrocessione consecutiva. Al debutto Righelli si troverà di fronte la Falk (36). deve cambiare registro anche la Langhiranese che, dopo una vittoria e un pareggio, è tornata alla sconfitta nell’ultimo week end, mantenendo l’ultimo posto in classifica: domenica sfida proibitiva contro il Castellana (48). Interessante anche la sfida Carignano-Cadelbosco, con gli uomini di Abbati, sorpresa di questo campionato, che vogliono dimezzare il gap di 5 punti dagli avversari (45). Infine Fabbrico-Medesanese: 11 punti di differenza tra gli avversari, 38 contro 27. Gli uomini di Montabini non dovrebbero aver particolari patemi a sconfiggere la formazione ultima in classifica e a dare una mano ai cugini grigiorossi della Langhiranese, ma questo campionato ci ha insegnato che non è mai detta l’ultima parola…