Jacques Brunel, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che sabato 16 marzo alle ore 15.30 affronterà l’Irlanda allo Stadio Olimpico di Roma nella quinta ed ultima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2013.
L’incontro verrà trasmesso in diretta da Sky Sport 2 ed in differita dalle ore 17.55 su La7.
Per l’ultimo turno del Torneo il CT dell’Italia, attualmente quinta in classifica ed ancora in corsa per la terza posizione finale, apporta tre modifiche alla formazione titolare rispetto alla partita di domenica a Twickenham contro l’Inghilterra.
Tutti i cambi riguardano il pacchetto di mischia, con la linea arretrata e la cabina di regia confermate integralmente da Brunel che ripropone ancora una volta il triangolo allargato Masi-Venditti-McLean – titolare per tutta la durata del 6 Nazioni – e la coppia di centri Garcia-Canale vista la scorsa settimana in Inghilterra.
Anche la mediana è quella protagonista dal primo minuto contro il XV della Rosa, con Luciano Orquera che, rientrato ieri sera da Parma dove è diventato padre per la prima volta, divide la cabina di regia con Edoardo Gori.
La prima novità è in terza linea, dove un Robert Barbieri toccato duro al fianco nella trasferta d’Oltremanica lascia spazio a Simone Favaro nel ruolo di flanker sul lato aperto. Capitan Sergio Parisse, alla quarantasettesima volta con i gradi, completa il reparto insieme ad Alessandro Zanni che, sul lato chiuso della mischia, scende in campo con la maglia azzurra per la quarantottesima volta di seguito.
Nessuna novità in seconda linea, dove Joshua Furno e Quintin Geldenhuys garantiscono centimetri in touche (201,5cm di media) e peso sui punti d’incontro (120kg di peso medio).
Cambiano invece i piloni titolari, con il solo tallonatore Leonardo Ghiraldini che conserva il posto in prima linea: Castrogiovanni non recupera dal trauma muscolare che lo ha costretto a lasciare anzitempo il prato Twickenham e cede la maglia numero tre di pilone destro a Lorenzo Cittadini mentre Andrea Lo Cicero sul lato sinistro può consolidare il proprio primato di Azzurro più presente di sempre conquistando il suo cap numero 103.
In panchina vanno il tallonatore Giazzon, i piloni Rizzo – alla prima lista gara dell’anno – e De Marchi, Pavanello e Minto per la seconda e terza linea, il flanker Derbyshire, Botes come ambivalente rimpiazzo in mediana e Tommaso Benvenuti come utility back.
Direzione di gara affidata all’inglese Barnes, che arbitra l’Italia per la settima volta in carriera.
Quello di sabato è il ventiduesimo scontro diretto tra gli Azzurri e la nazionale irlandese, che vanta un record di 18-3 sull’Italia. L’ultima affermazione italiana è datata 20 dicembre 1997.
Questa la formazione:
15 Andrea MASI (London Wasps, 76 caps)
14 Giovanbattista VENDITTI (Zebre Rugby, 13 caps)*
13 Gonzalo CANALE (Stade Rochelais, 81 caps)
12 Gonzalo GARCIA (Zebre Rugby, 27 caps)
11 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 45 caps)
10 Luciano ORQUERA (Zebre Rugby, 32 caps)
9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 23 caps)*
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 94 caps) – capitano
7 Simone FAVARO (Benetton Treviso, 20 caps)*
6 Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 73 caps)
5 Joshua FURNO (Narbonne, 7 caps)*
4 Quintin GELDENHUYS (Zebre Rugby, 37 caps)
3 Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 20 caps)
2 Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 52 caps)
1 Andrea LO CICERO (Racing-Metro Paris, 102 caps)
a disposizione
16 Davide GIAZZON (Zebre Rugby, 9 caps)
17 Michele RIZZO (Benetton Treviso, 6 caps)
18 Alberto DE MARCHI (Benetton Treviso, 8 caps)
19 Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso, 17 caps)
20 Francesco MINTO (Benetton Treviso, 6 caps)
21 Paul DERBYSHIRE (Benetton Treviso, 19 caps)
22 Tobias BOTES (Benetton Treviso, 12 caps)
23 Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 27 caps)*
*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato” di Tirrenia