Parma Calcio
Sohm perno del Parma: 150 presenze, raggiunto Asprilla

Il Parma non può più fare a meno di Simon Sohm. Il centrocampista, classe 2001, mai come in questa stagione si è imposto nelle gerarchie del centrocampo crociato, fino a diventare un perno fondamentale.
Già con la fascia di capitano dall’inizio in 5 partite stagionali, contro la Juventus il ragazzo di Zurigo ha tagliato un importante traguardo personale: quello della 150ª presenza con la maglia crociata. Lo stesso numero di quelle collezionate da un mostro sacro del passato come Faustino Asprilla (43 gol e 6 assist dal 1992 al 1996 e, di nuovo, nella stagione 1998/’99), con cui condivide il 30° posto nella classifica dei giocatori più presenti della storia del club ducale. Con le prossime e ultime 5 partite di Serie A, lo svizzero supererà “Tino” e arriverà a pochi passi da due bandiere come Simone Iacoponi (157 gettoni) e Sébastien Frey (159): salvo squalifiche o guai fisici, Simon le giocherà tutte da qui al 25 maggio, così come ha fatto fin qui.
La stagione 2024/2025 lo ha consacrato. Sebbene non sempre continuo nel corso delle partite, Sohm è stato il giocatore di riferimento in un’annata che non lo ha mai visto fermarsi: le 32 partite giocate su 33 (per 31 volte da titolare) spiegano i 2.591’ giocati, sia con mister Pecchia sia con mister Chivu, che di fatto non lo hanno mai tolto dal campo. Addirittura, fra il 27 ottobre 2024 (al “Tardini” contro l’Empoli) e il 1° marzo 2025 (sempre in casa contro il Torino) l’elvetico aveva messo di fila 19 partite consecutive disputate per l’interezza dei 90’. Uno stakanovista. Ma oltre alla fatica e alla “robustezza” non ha fatto mancare la qualità: nel suo secondo campionato di A si contano anche 4 gol – con una doppietta (purtroppo, inutile) rifilata all’Hellas Verona – su 27 tiri effettuati.
L’ultimo, anche se un po’ debole, è finito tra le mani del portiere bianconero Di Gregorio, che gli ha negato la gioia dell’esultanza nella sfida di mercoledì contro la Juventus. Una gara speciale, nella quale Sohm si è distinto per passaggi avanti (10) e passaggi chiave (6) – come. ad esempio, quello che ha aperto il campo per Valeri autore del cross decisivo per l’incornata di Pellegrino.
L’assist in questa stagione non gli è, al momento, riuscito: dal suo arrivo nel 2020, quando ancora diciannovenne appariva spaesato, i miglioramenti sono stati evidenti e anche la confidenza è cresciuta di pari passo coni 13 passaggi vincenti usciti dal suo piede, passo dopo passo.
Simon, che in questa Serie A ha effettuato 1.083 passaggi (con un 86% di precisione), ha altre 5 partite per provare a dare un contributo anche in questo fondamentale e per confermare un percorso di crescita importante, che lo ha portato a guadagnarsi la fiducia di tutto l’ambiente.
IL RENDIMENTO DI SIMON SOHM CON LA MAGLIA DEL PARMA
Stagioni 2020–2025
Presenze: 150
Presenze da titolare: 102
Minuti giocati: 8.964’
Gol: 7
Assist: 13
Ammonizioni: 20
Espulsioni: 0
Stagione 2024/2025
Presenze: 32
Presenze da titolare: 31
Minuti giocati: 2.591‘
Gol: 4
Assist: 0
Ammonizioni: 7
Espulsioni: 0
(In copertina, Sohm in azione nella sua 150ª in maglia Parma contro la Juventus – ©Foto: Lorenzo Cattani/SportParma)
