Dopo la pausa per l'inizio del Sei Nazioni l'Amatori Parma Rugby scenderà in campo domenica a Moletolo per il recupero dell'ottava giornata d'andata, alla ricerca di una galvanizzante vittoria che aiuti a tenere alto il morale e rafforzare la motivazione. L'avversario, il Terme Euganee CUS Padova Rugby, è sicuramente una compagine da affrontare con la dovuta attenzione: ..
… reduce da quattro sconfitte consecutive ad opera di Amatori Catania, Rugby Paese, CUS Torino e Zhermack Badia, con soli tre punti aggiunti al proprio bottino, nono in classifica con 23 punti, il XV amaranto-oro sta vivendo, come noi, un momento non favorevole. La fame di successo degli uomini di Oscar Collodo dev’essere notevole, cosa da non sottovalutare. Inoltre ricordiamoci che il team patavino, nel quale è rientrato dopo l’infortunio l’importante centro Pinna, vanta una fama di squadra molto ben organizzata, di gruppo affiatato i cui automatismi funzionano alla perfezione. Chi ha affrontato i veneti parla di loro con grande rispetto. Date le premesse è facile prevedere che alla Cittadella del Rugby tra noi e loro sarà battaglia, battaglia vera, fra due fazioni agguerrite in lotta per risalire la china. Domenica nessuno risparmierà le energie. Per i blucelesti questo è il primo di alcuni appuntamenti fondamentali per raddrizzare le sorti del proprio campionato. Il gruppo lavora con tenacia e concentrazione, i nuovi elementi, alcuni dei quali, come Botha, Mora e Maccagnani hanno già dato buona prova delle proprie qualità a Torino, si stanno amalgamando a dovere. La posizione in classifica non è delle migliori e gli uomini di Mey devono uscire al più presto dai bassifondi con prove convincenti, il buon gioco finora espresso deve tradursi subito nella conquista di punti pesantissimi. Ulteriori passi falsi non sono ammessi. Febbraio sarà un mese importantissimo, molto si deciderà nei prossimi scontri. La mentalità con la quale si scenderà in campo è decisiva. Mi piace pensare che, come i protagonisti di alcuni bellissimi racconti di Joseph Conrad, capitani e marinai che, lottando con determinazione contro la sfortuna e le condizioni avverse, riescono allo stremo delle proprie forze a condurre la nave in porto a dispetto delle difficoltà, anche noi sapremo affrontare questo arduo e cruciale momento con tutta l’energia della quale siamo capaci e, alla fine, canteremo vittoria.
Probabile Formazione: Torri, Spaggiari, Gagliardi, Carra, Letizia, Orlandini, Mordacci, Botha, Della Ragione, Bosco, Bonatti, Smersù, Negri, Buzaj, Bertozzi
A disposizione: Riccardo, Maccagnani, Borciani, Coraci, Cavazzini, Mora, Tanzi, Kouassi
Hbs Colorno contro il fanalino di coda Avezzano
Domenica ore 14,30 i biancorossi dell’HBS Colorno affronteranno il fanalino di coda del campionato nazionale di serie A. Contro l’Avezzano Rugby nel girone di andata è iniziata la stagione sportiva, conquistando una bella vittoria tra le mura amiche che ha dato il via a una scia di successi positivi, grazie ai quali l’HBS Colorno si è meritatamente conquistato il primato in classifica.
Tuttavia i quaranta punti che dividono i biancorossi dall’Avezzano non devono far pensare a una trasferta facile. Dopo la disfatta dell’andata i padroni di casa saranno sicuramenti affamanti di rivincita.
Il loro non sarà un facile terreno di conquista, anzi si faranno forza della loro proverbiale aggressività per difendere le mura amiche. Da non sottovalutare inoltre, la fame di punti dei marsicani, che stanno tendando di restare aggrappati a questo campionato evitando la retrocessione. Obiettivo per altro raggiunto con tenacia anche nella passata stagione.
Si tratta dunque di un periodo cruciale per tutte le formazioni di questo campionato così difficile. Giunti a questo momento ogni giornata e ogni punto messo a segno in campo è indispensabile.
Vietato sbagliare, soprattutto per l’HBS Colorno che dopo lo scivolone casalingo contro il Valpolicella non potrà più concedersi passi falsi. Si affronterà Avezzano con un occhio già rivolto alla prossima sfida contro i fortissimi del Rangers Vicenza, quindi massima concentrazione per il team di Prestera e Mordacci.
I due allenatori solamente dopo la trasferta abruzzese potranno schierare in campo i rinforzi giunti a infoltire le fila biancorosse.
Si tratta del centro Ivan Barani, classe 1992, che dopo essersi distinto nei Lyons Piacenza è passato nella scorsa stagione tra le fila dei Crociati. Al giovane centro si aggiunge Sebastiano Dusi, mediano di mischia ventitreenne formatosi a Calvisano, che dopo aver militato negli anni passati in club quali Gran Ducato Parma Rugby e l’Aquila Rugby giunge a Colorno da San Gregorio.
Entrambi porteranno sicuramente un valido contributo ed entusiasmo ma prima di vederli in campo ci attende la trasferta di domenica da affrontare con orgoglio e determinazione per continuare il cammino intrapreso nel migliore dei modi.