La lotteria dei calci di rigore condanna il Parma all'eliminazione dalla Coppa Italia. Fatali gli errori dal dischetto di aprolo (parato) e Paletta (palo interno), oltre al gol di Marchese dal dischetto.

E’ finita con il punteggio di 5-4 la sfida tra Parma e catania: non sono bastati 120 minuti di gioco per decretare un vincitore, dopo una partita sempre aperta, sbloccata al 12′ da Pabon (diagonale vincente su asssit di Biabiany), al suo primo gol italiano. Un vantaggio illusorio, durato solo 7 minuti: poi lodi ha pareggiato su calcio di rigore, concesso per un dubbio fallo di mano (gomito) di Gobbi su un tiro ravvicinato di Alvarez.
Amauri (destro respinto da Frison), Benalouane (sinistro fuori), Barrientos (sinistro parato), Morimoto (rasoterra che sfiora il palo) e Belfodil (diagonale respinto dal portiere con l’aiuto del palo) provano a cambiare il canovaccio della partita ma non ci riescono.
prima della lotteria dei rigori, la partita è finita sul punteggio di 1-1.
“Siamo stati condannati ancora una volta da un calcio di rigore – ha commentato Roberto Donadoni -. Il risultato finale ci penalizza troppo. Il Catania ha creato poco. Abbiamo perso un po’ di lucidità solo nel finale, ma era scontato che accadesse. Ora dovremo verificare le condizioni fisiche di Zaccardo (uscito a fine primo tempo per un infortunio muscolare), Benalouane e Biabiany (entrambe affatica). Gli attaccanti devono crescere e capire che devono smarcarsi di più. ma anche i centrocampisti devono partecipare di più alla fsse offensiva, al momento sono un po’ troppo statici”.
L’analisi di Donadoni riassume la partita del parma, alla sua terza sconfitta consecutiva dopo Lazio e Atalanta in campionato.

PARMA-CATANIA 4-5 (d.c.r.)
Marcatori: pt 12′ Pabon, 19 Lodi rig.

PARMA (4-3-3): Pavarini; Benalouane, Zaccardo (1′ st Santacroce), Paletta, Gobbi; Ninis, Valdes (22′ st Marchionni), Parolo; Biabiany, Amauri (29′ st Belfodil), Pabon.
A disp. Bajza, De Angelis, MacEachen, Morrone, Lucarelli, Palladino, Acquah, Sansone, Fideleff. All. Donadoni
CATANIA (4-3-3): Frison, Alvarez, Legrottaglie, Bellusci, Capuano; Lodi, Almiron (8′ pts Keko), Salifu; Barrientos, Morimoto (24′ st Bergessio), Castro (8′ pts Marchese).
A disp. Andujar, Terracciano, Potenza, Gomez, Augustyn, Doukara. All. Maran
Arbitro: Massa di Imperia
Note: spettatori 2.589 per un incasso di 7.662,40 euro. Ammoniti Gobbi per fallo di mano, Salifu e Bergessio per gioco non regolamentare, Marchionni e Legrottaglie per gioco falloso. Angoli 5-2 per il Parma. Recupero 0′ pt; 2′ st.

SEQUENZA RIGORI: Pabon gol, Barrientos parato, Marchionni gol, Alvarez gol, Parolo parato, Lodi gol, Ninis gol, Bergessio gol, Paletta palo, Marchese gol.