Mancano due giorni al prossimo appuntamento del Parma Calcio, che lunedì alle ore 18.30 affronterà il Genoa al “Tardini”.
Una sfida salvezza, visto anche la posizione dei rossoblù, ultimi in classifica con 6 punti, appena 3 in meno dei crociati che, come gli avversari, hanno vinto 1 sola partita nelle prime dieci di Serie A. Per l’appuntamento contro la squadra allenata dall’ex bomber gialloblù Alberto Gilardino, i ducali potranno fare affidamento su tutta la rosa, fatta eccezione per i lungodegenti (Kowalski e Circati) e il solo Hernani. Vecchia conoscenza dei liguri (18 presenze e 0 gol nel 2021/2022), il centrocampista brasiliano – comunica lo staff medico – «ha riportato un problema muscolare a carico del flessore della coscia sinistra».
Come sempre accade, il Parma non rende nota l’entità dell’infortunio: impossibile, pertanto, stabilire i tempi del suo rientro, ma è abbastanza noto a tutti che le lesioni di primo grado si risolvono nel giro di 1-2 settimane, mentre quelle di secondo grado prevedono invece tempi di guarigione più lunghi (che vanno dai 15 ai 30 giorni). Hernani, che già si era fermato ad agosto per un infortunio al polpaccio destro, si rivedrà soltanto dopo la sosta di novembre.
Per sostituirlo a centrocampo, dove Sohm e Bernabé si sono meritati la totale fiducia, la candidatura è quella di Nahuel Estévez. L’argentino, già nella lista dei convocati nelle sfide con l’Empoli e la Juventus, non ha ancora collezionato un minuto dopo quell’infortunio, più lungo del previsto, patito nel match contro il Milan della seconda giornata. Pecchia potrebbe riaffidarsi alle geometrie, alla corsa e al senso di posizione del numero 8, «equilibratore» della squadra: Estévez scalpita e spera di rientrare a calcare il campo in partita, come nel gli succede dal 24 agosto: ipotizzabile una staffetta in corso con Mandela Keita, che mercoledì sera ha giocato a Torino, senza eccellere, per i primi 45’ per poi essere sostituito. Possibile che il mister crociato voglia dare ancora una chance da titolare al belga, prima di restituire il minutaggio perduto a “Nahu”: con lui in campo solo 3 ko in tutto il 2024 e soprattutto 4 punti nelle prime due giornate stagionali (clicca qui).