Nell’ultima giornata del girone di andata il Colorno entra in campo con il titolo di campione d’inverno già  in tasca grazie alle 5 lunghezze di vantaggio su Pallavicino e Formigine (quest’ultima con una partita in meno). Per terminare al meglio il 2011 i gialloverdi sono attesi dalla prova con il Castellarano, …

… squadra giovane e ben messa in campo che giostra attorno al faro Rispoli e che arriva dalla vittoria di sette giorni fa contro la Correggese e dalla qualificazione a metà settimana nella finale di Coppa Italia Eccellenza ai danni del Monticelli.

Squadra da non sottovalutare, insomma. E il Colorno sembra infatti fare sul serio. Il cronometro non segna nemmeno 7 minuti di gioco che sugli sviluppi del primo corner gialloverde e dell’uscita a vuoto di Giaroli, Roncarati ha la possibilità di colpire di testa, seppur sbilanciato. Il pallone è alto poco sopra la traversa.

E’ soltanto una preparazione del gol vero che arriva 5 minuti più tardi, quando dalla stessa bandierina di calcio d’angolo l’insicura retroguardia reggiana, con la complicità del suo portiere, consente ad Ottoni di appoggiare facile in rete a due passi dalla porta. 1-0 dopo 12 minuti di gioco.

Pare tutto facile ma l’avvertimento più concreto che dice al Colorno di non rilassarsi giunge 90 secondi dopo il gol. Lunga volata di Ciurria sulla sinistra a convergere verso la porta colornese, ma l’esterno del Castellarano toppa clamorosamente piazzando la sfera sul primo palo. Fuori e Colorno salvo.

Avvertimenti non ne arrivano più – né nel frattempo il Colorno riesce a creare altri grattacapi ai reggiani – almeno fino al 38’ quando sul traversone dalla destra Caraffini liscia clamorosamente lasciando a Ferretti lo spazio ed il tempo per girare indisturbato all’interno dell’area piccola. L’errore di Ferretti è grave perché non centra nemmeno la porta.

Serve comunque a risvegliare il Colorno che nel giro di due minuti, fra il 43 e il 45’, sfiora il raddoppio. Prima con Riccardi, ancora grazie ad una scellerata uscita di Giaroli, bravo però a recuperare deviando in corner il piatto dell’esterno gialloverde. Poi con un tiro di Roncarati dalla distanza con parabola discendente che non termina troppo lontano dalla traversa.

Così termina la prima frazione. Secondo tempo subito nel segno dei padroni di casa. Al 7’ Ottoni scende come una Frecciarossa Milano-Roma sulla fascia destra, salta di slancio due avversari e prova ad impallinare con il diagonale sinistro. Palla fuori di parecchio ma apprezzabile la scorribanda del numero 4 gialloverde che si ripete dopo due giri di orologio, questa volta sul versante opposto, presentandosi a tu per tu con l’estremo reggiano che blocca il tiro palla a terra. Pecca forse di egoismo Ottoni che in questo caso poteva servire il meglio piazzato Roncarati.

Errore che si rivela grave. Corre infatti il 20’ quando su palla filtrante in area, Landolfi non arriva, Ciurria invece sì e supera pure Prete che tocca con la mano la sfera. Nessun dubbio per l’arbitro che ammonisce il difensore gialloverde dopo aver indicato il dischetto. Dagli undici metri lo specialista Rispoli non sbaglia, anche se Pini intuisce la traiettoria, e fa 1-1.

Tutto da rifare per il Colorno che ha solo 25 minuti per riportarsi in vantaggio e chiudere in bellezza il girone di andata. Per raggiungere l’obiettivo mister Guerreschi butta nella mischia Pelizza al posto di Riccardi e il neo-arrivato dal mercato di riparazione Lampo (classe 1994) per Maestrini.

Il gol però rischia di prenderlo il Colorno. Anzi lo prende proprio, ma l’arbitro aveva già fermato il gioco per il fuorigioco di Landolfi che, rubando palla a Alberto Fiorasi al limite dell’area e dialogando sullo stretto con Rispoli, ha la porta spalancata ed infila Pini. Ma l’arbitro, come detto, annulla.

Subito dopo dalla parte opposta Ottoni si ripresenta davanti a Giaroli che si rifà delle uscite a vuoto del primo tempo sbarrando nuovamente la strada e bloccando il tiro del possibile vantaggio.

Il match si gioca a viso aperto ed entrambe le formazioni tentano a questo punto il tutto per tutto. Infatti il Castellarano al 41’ va vicino alla rete con il tiro dalla distanza di Pecorari. La sfera sibila vicino al montante.

Pecorari ha ancora sui piedi il colpo del ko 4 secondi dopo il 50’ ma scheggia soltanto sottoporta e il Colorno salva almeno il pareggio.

Il triplice fischio arriva subito dopo. Il risultato finale dice 1-1 ma il Colorno, vedendo il bicchiere mezzo pieno, può gioire maggiormente per lo scampato pericolo che disperarsi per i 2 punti lasciati per strada. La pausa natalizia servirà certamente a ricaricare le batterie e a partire con nuovo slancio verso la conquista del titolo. Questo l’auspicio di giocatori e dirigenti a fine incontro negli spogliatoi. Microfono a Alfredo Ottoni, autore del vantaggio colornese, al direttore sportivo Gino Guasti e al neo-arrivato dal Fiore Danilo Lampo.

Colorno-Castellarano 1-1

Marcatori : 12’pt Ottoni (Co); 20’st Rispoli su rig (Ca)

Colorno: Pini, Prete, Fiorasi G., Ottoni, Caraffini, Riccardi (23’st Pelizza), Maestrini (26’st Lampo), Malpeli, Lorenzini, Fiorasi A., Roncarati (Pollini, Barbacini, Cerati, Tinelli, Fanti) All : Guerreschi

Castellarano: Giaroli, Berselli, Rivi, Migliaccio, Ferrari, Morselli, Ferretti, Faroni 30’st Silvestrini), Landolfi (33’st Pecorari), Rispoli, Ciurria (Grassi, Vaccari, Canovi, Bersaglini, Villani) All. Matta

Arbitro : Fedele (Fc)

Note : giornata coperta, campo in discrete condizioni. 150 spettatori circa. Ammoniti Maestrini, Prete, Lorenzini, Caraffini (Co), Migliaccio, Rispoli (Ca). Angoli 5-3. Recupero 2‘pt; 5‘st