Il Borgo San Donnino è inarrestabile. La squadra di mister Baratta vince ancora e fa un ulteriore passo (anche se non ancora decisivo) verso la Serie D.
Oggi, nel nono turno di Eccellenza+, i fidentini hanno vinto l’ottava partita su otto giocate superando l’ostacolo rappresentato dalla Virtus Castelfranco: è bastato un gol per tempo per sbarazzarsi dei modenesi (privi ancora del bomber Mbengue) e per rinsaldare il primato in classifica. A schiodare il punteggio, al 31′, ci è voluto un penalty – il settimo fischiato in favore dei biancoblù – che è stato trasformato da Delporto, tornato oggi titolare in luogo di Franchi nell’ormai consueta staffetta. Nella ripresa, al 54′, sigillo definitivo dell’ex Felino Lancellotti, a segno per la prima volta nella competizione. Risultato che viene modificato al 91′ dal rigore segnato da Puglisi che fissa il punteggio sul 2-1; ancora una volta si è palesata la solidità e la sicurezza del San Donnino, che mercoledì avrà il match point (in casa del Castenaso) per mettere entrambe le mani sullo scudetto, approfittando del turno di riposo della Piccardo Traversetolo.
I gialloneri restano ancora aggrappati al campionato grazie al rocambolesco successo odierno: il “Tesauri” è un luna park, il match contro il Castenaso regala un 6-3 non adatto ai deboli di cuore.
La partita inizia subito col piede sbagliato: nel giro di una ventina di minuti i bolognesi, partiti fortissimo, vanno avanti di due gol: Tedeschi al 4′ sfrutta un eccesso di sicurezza nel disimpegno coi piedi di Agazzi e Tonelli al 18′ segna in rovesciata; la replica passa da capitan Pessagno che al 22′ riduce lo svantaggio. A 8′ dall’inizio del secondo tempo l’arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni di casa che Ridolfi trasforma, ristabilendo la parità; poi, al 61′, è il solito Trombetta (subentrato dalla panchina) a mettere la firma sul gol che vale il sorpasso. Il Castenaso, tuttavia, non è in vena di fare sconti e si spinge in avanti alla ricerca di un risultato clamoroso che, per un attimo, viene ottenuto: dopo un rigore sciupato al 64′ da Tedeschi (bravo Agazzi a intuire e bloccare la sfera), la rete del 3-3 la sigla Canova al 71′ con un tiro imparabile dal limite che s’infila sotto la traversa. Un gol che, di fatto, “promuove” il Borgo in D e spegne ogni speranza alla Piccardo, fino a quando nei minuti finali il team di Traversetolo non reagisce e dilaga con le marcature di Serroukh (81′), Galli (84′) e, ancora, Trombetta (89′).
L’undici di Salmi mercoledì starà a riposo e dovrà solo tifare Castenaso, affinché i bolognesi stoppino il San Donnino per dare un senso allo scontro finale del “Ballotta”.
Gioisce – davanti alle telecamere di SportParma – anche il Colorno che strapazza la Del Duca Grama, vincendo per 4 reti a 1, e aggiunge così il quindicesimo punto alla propria classifica. A entrare nel tabellino dei marcatori di giornata sono Malivojevic e Traorè, con due reti a testa. Bellissime quelle realizzate nel corso del primo tempo (15′ e 32′) dal fantasista ex Rolo e Folgore Rubiera, a cui poi ha fatto seguito il gol dei ravennati con Zoffoli (52′) che ha momentaneamente ridotto le distanze, prima che Traorè, nella ripresa, chiudesse del tutto i conti con la sua doppietta (59′ e 60′).
Domenica di riposo per il Salsomaggiore che tornerà in campo mercoledì nel turno infrasettimanale proprio contro il Del Duca.
(In copertina, l’ingresso di Piccardo Traversetolo e Castenaso dalla tribuna del “Tesauri”)