Il titolo nazionale under 20 torna a Parma per il secondo anno consecutivo dopo lo scudetto vinto dai Crociati nella passata stagione.
Questa volta è l’Amatori, già campione italiano under 18, ad alzare il trofeo dopo una sfida con il Petrarca Padova che ha tenuto con il fiato sospeso i tanti tifosi giunti al Comunale di Modena per sostenere i blucelesti.
In avvio i ragazzi di De Rossi, penalizzati anche dal vento contrario, si fanno sorprendere dalla pressione degli avversari e in 15′ minuti incassano una meta firmata da Trevisan, non trasformata, e un drop di Mercanzin dalla distanza che valgono l’8-0 in favore dei veneti.
A questo punto i ragazzi di De Rossi reagiscono e conquistano il dominio territoriale, grazie anche alla fisicità della mischia, cpstringendo il Petrarca a ricorrere ai falli per arginare le avanzate blucelesti. Al 30’ dall’ennesima touche in attacco dell’Amatori si produce un raggruppamento avanzante fermato a fatica dagli avversari.
Il mediano Renzetti decide per l’azione individuale e brucia tutti sullo scatto schiacciando la palla in meta. Taddei non riesce a centrare i pali.
Quattro minuti dopo l’Amatori passa in vantaggio: azione di potenza dell’ala Eid che sulla fascia destra affronta due avversari e riesce a rimanere in campo per pochi centimetri impostando una ruck. Nel prosieguo dell’azione la palla viene portata avanti metro a metro, prima da Silva e poi conclusa finalmente da Quaranta che si carica sulla schiena un avversario e lo porta in meta insieme al pallone scatenando l’euforia dei tifosi parmensi. Taddei fallisce da posizione angolatissima e si va al riposo sul 10-8.
In avvio di ripresa l’ennesimo fallo di Padova costa il giallo alla terza linea Chimera. Al 13’ la mischia bluceleste imposta uno dei suoi potenti avanzamenti dal quale si stacca velocissimo Kouassi che deposita l’ovale in mezzo ai pali dopo una corsa solitaria. Taddei centra i pali per il 17-8.
La sfida sembra chiusa, ma la reazione dei veneti è veemente e costringe all’errore diverse volte l’Amatori che perde Dall’Asta per fallo professionale al 27’a incassa la meta di Fiorita non trasformata che riapre i giochi a sei minuti dal termine. Ma i ragazzi di De Rossi reggono la pressione e chiudono la partita in attacco, legittimando un successo senz’altro meritato per quanto visto in questa finale e nell’intera stagione.
Al fischio finale esplode la festa per l’Amatori campione d’Italia, un successo che premia il lavoro degli atleti ma anche dei tecnici e dei dirigenti del club che, intuite le possibilità di un gruppo di giocatori del proprio minirugby, lo ha seguito, fatto crescere sotto tutti gli aspetti e lo ha integrato con altri ragazzi ugualmente validi, completando un ciclo forse irripetibile che ha portato due successi nazionali consecutivi dopo due stagioni trionfali.
PETRARCA PADOVA – AMATORI PARMA 13 – 17
Amatori Parma: Taddei (33’st Spaggiari); Maghenzani, Greco, Marchiori, Eid; Torri, Renzetti (30’st Orlandini); Della Ragione (1’st Andreozzi), Kouassi, Scalvi (25’st Dall’Asta); Chiappini, Brunelli; Quaranta, Silva, Cerasti.

All.: De Rossi, Silva

In panchina: Rampini, Caminada, Mattoccia.

Petrarca Padova: Covi (33’st Meneghetti); Borgato (19’st Ponchia), Bellini, Casalini, Dalle Carbonare; Mercanzin, Soffiato (22’pt Negrin); Fiorita (9’st Peruzzo), Boccardo, Chimera; Longhin, Trevisan; Motolese, Ragazzi, Franceschetto.

All. Zulian.

A disp.: Zebele, Gutierrez, Baruffato.

Marcatori PT: 5’ Trevisan mnt, 15’ Mercanzin drop, 30’ Renzetti mnt, 34’ Quaranta mnt. ST: 13’ Kouassi mt Taddei, 29’ Chimera mnt

Note: Giornata ventosa, terreno in ottime condizioni, 750 spettatori. Al 3’st giallo a Chimera (Petrarca), al 27’ giallo a Dall’Asta (Amatori)