La capolista Rugby Pesaro è salita a Parma convinta di giocare in scioltezza una partita che, probabilmente, pensava di avere già in tasca, ma è rientrata a casa con le pive nel sacco al termine di una bella partita nella quale la grande determinazione dei gialloblu guidati da Gutierrez e Larini non le ha permesso di rimontare un distacco che si è rivelato decisivo.
La Rugby Parma ha dovuto rinunciare, oltre agli infortunati Pelagatti, Tedja ed Esposito, anche a capitan Barbuti non ancora ristabilito dall’infortunio a Noceto e a Davide Ferrari fermato in settimana da un problema muscolare. Ampio ricorso, quindi, è stato fatto ai giovani dell’under 18 che, anche in questa occasione non hanno tradito le aspettative e che, anzi, si sono dimostrati tra i migliori in campo anche in ruoli, come la prima linea, in cui l’esperienza e il “mestiere” giocano un ruolo fondamentale.
Primo tempo sostanzialmente equilibrato, con gli emiliani che contrastano i marchigiani, giocando per lunghi tratti nella loro meta campo, difendendo con ordine (Rancan placcatore onnipresente) e commettendo soltanto qualche piccolo errore sui palloni alti, non sempre controllati a dovere. I pesaresi sprecano un paio di facili punizioni scegliendo di giocare in touche senza riuscire a segnare. Tocca così a Rebecchi, autore di un ottimo 5 su 6 al piede, sbloccare il risultato al 20′ con un calcio da posizione centrale, nonostante un vento fastidioso. Non è altrettanto preciso il piazzatore avversario che sbaglia entrambe le occasioni che gli si presentano al 9′ e al 36′.
Il vantaggio minimo di 3 a 0 finisce al 5′ della ripresa quando un fallo nella zona centrale del campo viene avvicinato ai pali dall’arbitro per colpa delle proteste dei gialloblu. Questa volta Pesaro non si lascia sfuggire l’occasione e ottiene il pareggio che dura però soltanto una manciata di minuti. Al 9′, infatti, la mischia parmigiana piazza il primo break, con una maul che travolge la difesa avversaria e permette a Bersani, sostenuto da un ottimo Bazzali, di segnare per il 10 a 3. Passano altri 4 minuti e Pesaro accorcia con una meta non trasformata alla bandierina. Ma ormai la Rugby Parma sente odore di vittoria e in pochi minuti assesta il KO finale prima con Rebecchi che trasforma un piazzato da lunga distanza e poi con Vergari che recupera un pallone nella propria metà campo e lo deposita sotto i pali dopo aver bruciato la difesa marchigiana. Rebecchi trasforma e, non contento, al 23′ arrotonda con un piazzato da posizione centrale portando il punteggio sul 23 a 8. I minuti da giocare sono ancora tanti, addirittura 17. Pesaro si ricorda di essere la capolista e aumenta il numero di giri incalzando la difesa di casa finché, al 30′, accorcia le distanze con una meta sulla bandierina di sinistra. Mancano ancora 10 lunghi minuti che per il numeroso pubblico di fede gialloblu sembrano non passare mai, ma con un ultimo sforzo e una grande prova d’orgoglio i ragazzi del Presidente Borri non arretrano nemmeno di un millimetro e concludono l’incontro negando agli avversari anche il punto di bonus difensivo.
Grandissima soddisfazione per questa vittoria davvero pesante in chiave classifica e che vanifica la vittoria dell’Arezzo, diretta inseguitrice dei gialloblu, sull’Amatori, lasciando di fatto invariato il distacco. “Oggi abbiamo finalmente ritrovato in campo la squadra che ben conoscevamo, quella che nella passata stagione ha vinto, imbattuta, il campionato della propria categoria con una grinta e una determinazione degne di nota – ha dichiarato, soddisfatto, Gutierrez a fine incontro – Venerdì, in allenamento, i ragazzi avevano già deciso che avrebbero vinto e così è stato”. “Hanno giocato tutti davvero bene – ha aggiunto Larini – In modo particolare si sono distinti i tre ragazzi dell’under 18, Giampellegrini, Imperato e Rebecchi che hanno dimostrato di essersi perfettamente integrati nel gruppo e nei meccanismi di gioco”.
A fine incontro, dopo la consegna del trofeo “Gianni Del Bono” al migliore in campo, grandi festeggiamenti al Banchini, grazie anche alla disponibilità dei volontari gialloblu, e molti brindisi per questa meritata vittoria. Il Presidente Bernardo Borri si è complimentato con tutta la squadra per questa importantissima vittoria: “Giornate come questa ci confermano che il cammino che abbiamo intrapreso investendo sulla crescita dei nostri giocatori, allenatori e dirigenti va decisamente nella giusta direzione e che ci aspetta un futuro roseo”.
Ora occorre dimenticarsi di questa vittoria e concentrarsi subito sulla difficile trasferta di domenica prossima a Livorno.