Un'amichevole in famiglia per chiudere la settimana. E' finita 2-2, reti di Lanzafame (doppietta), Morrone e Panucci.

Hanno preso parte alla partita anche Biabiany e Mariga appena rientrati dai rispetti infortuni. Guidolin ha così completato la prima delle due settimane di preparazione in vista del difficile impegno di sabato prossimo a Firenze. Al termine dell’allenamento il capitano crociato Stefano Morrone ha fatto il punto della situazione e spiegato il clima che si respira all’interno dello spogliatoio. “Ci godiamo questo momento, con i piedi per terra perché sappiamo che il campionato è difficile. Questo gruppo ha dimostrato che chiunque è sceso in campo non ha mai demeritato e ha giocato sempre per il bene del Parma. Le scelte dell’allenatore le condividiamo in toto”.

Unità e spirito di gruppo, dunque, sono le princiapli armi del Parma targato Guidolin. “La Fiorentina – continua Morrone – è una squadra che da anni è al top a livello nazionale e internazionale. Noi punteremo all’impresa, sulla scia dell’entusiasmo, e speriamo di mettere in difficoltà questa grande squadra. Mi chiede se firmerei per il pareggio? Mai, la mentalità acquisita l’anno scorso è quella di andar vincere dappertutto e la stessa voglia ce la portiamo quest’anno in serie A”. Da lunedì ill’allenatore inizierà a lavorare soprattutto sull’aspetto tattico e sul modulo da adottare contro la Fiorentina dell’ex Prandelli; una sfida d’alta classifica. “Le prime quattro partite giocate con il modulo a quattro sono andate bene. E’ altrettanto vero però che il modulo a tre lo abbiamo ormai collaudato e riusciamo ad interpretarlo tutti e bene. Poi è il mister che valuta come mettere in difficoltà l’avversario”.

Continuano ad allenarsi a parte Antonelli, Manzoni e Paloschi, tutti alle prese con problemi muscolari. Assenti i nazionali Galloppa e Bojinov (è meno grave del previsto la contusione rimediata in allenamento; a Firenza ci sarà).