Prime parole di Roberto Donadoni dal pre ritiro di Ostuni dove ieri la squadra ha sostenuto un primo allenamento al pomeriggio (solo corsa). il tecnico bergamasco si è soffermato sull'arrivo di Cassano, anche perchà© non aveva ancora mespresso pubblicamente il suo giudizio:
“Antonio sa che potrà contare su una persona che ha grande stima e grande considerazione di lui, perché diversamente non sarebbe venuto a Parma, ma al tempo stesso sa bene che avrà di fronte una persona molto esigente. E io sono molto esigente verso chi ha potenzialità importanti. E lui è un giocatore di assoluto valore quindi pretendo da lui di più rispetto ad altri. Dovrà essere quello che ha qualità – continua Donadoni – ma anche quello che fa da traino e mettere le sue doti al servizio dei compagni. Lo spirito della nostra squadra non cambia con il suo inserimento. Credo che debba esserci sempre uno spirito competitivo all’interno del gruppo e le regole valgono sia per i più giovani che per i giocatori più esperti. Per me poi vale molto la meritocrazia e quello che mi dimostreranno farà pendere poi l’ago della bilancia da una parte o dall’altra. Sono arrivati giocatori giovani e hanno giocato, sono arrivati giocatori meno giovani e hanno giocato. E solo in funzione a quello che poi vedo durante la settimana”.