Due guardiani della difesa accendono la festa del Parma e condannano Giampaolo ad un probabile esonero; la decisione è attesa ad ore, è pronto Ballardini.
Due gol di Paletta e Lucarelli, dunque, entrambi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, cancellano le due sconfitte consecutive dei gialloblù contro Atalanta e Milan e chiudono una settimana travagliata, dopo il faccia a faccia tra giocatori e società, il mancato ritiro anticipato (per volontà dei giocatori) e l’assenza dell’ad Pietro Leonardi che, prima di oggi, aveva sempre seguito la squadra a bordo campo. Finisce 2-0, è un risultato che no fa una piega, anche perché il Cesena ha tirato in porta solo una volta, dimostrando pesanti lacune difensive ed evidenti difficoltà nella costruzione del gioco. Assenza a parte (Mutu e Colucci), Giampaolo non è riuscito a dare un’identità alla squadra: i romagnoli non hanno mai vinto e fuori casa hanno incassato 4 sconfitte su 4. Un disastro.
Il Parma ha sbagliato anche un rigore con Giovinco (tiro centrale parato da Antonioli), nel primo tempo.
Colomba e Giampaolo si sfidano con armi differenti: un classico 4-4-2 per il primo, un elastico 4-3-3 per il secondo. Il risultato è una partita combattuta a centrocampo, con il Parma più propenso a sfondare sulle fasce, soprattutto sulla destra, dove lo scatenato Biabiany si sacrifica in difesa e attacca gli spazi con impressionante sistematicità.
Nel primo tempo Antonioli compie due miracoli, oltre al rigore: il primo Giovinco e il secondo su Pellè (destro ravvicinato). Lo spettacolo non c’è, le due squadre sono contratte, ma il Parma ha più sostanza, soprattutto sui calci da fermo, come in occasione dei due gol. Ad inizio ripresa Giovinco si divora un gol facile solo davanti ad Antonioli, il Cesena non trova mai lo specchio della porta, neanche dopo gli ingressi di Eder e Meza Coli. Per i bianconeri è notte fonda e domenica al Manuzzi riceverà il Lecce, un drammatico spareggio salvezza. Il Parma, che per la prima volta non subisce reti, ritrova un po’ di serenità in attesa del recupero di Floccari e del primo gol in campionato di Pellè.
PARMA – CESENA 2-0
Marcatori: pt 42′ Paletta; st 27′ Lucarelli.
PARMA (4-4-2): Mirante 6; Zaccardo 6, Paletta 7, Lucarelli 7, Gobbi 6; Biabiany 6.5, Morrone 5.5 (38′ st Blasi ng.), Galloppa 6 (23′ st Musacci 6), Modesto 6; Giovinco 5.5, Pellè 6 (30′ st Crespo ng.).
A disp. Pavarini, Santacroce, Valiani, Valdes. All. Colomba 6.5
CESENA (4-3-3): Antonioli 6.5; Comotto 6, Von Bergen 5.5, Rodriguez 5.5, Lauro 5; Candreva 5, Guana 5.5, Parola 5.5; Ghezzal 4.5 (23′ st Meza Colli 5.5), Bogdani 5 (40′ st Renella ng.), Martinez 5.5 (1′ st Eder).
A disp. Ravaglia, Rossi, Djokovic, Ceccarelli. All. Giampaolo 5
Arbitro: Guida di Torre Annunziata 6.5
Note: pomeriggio nuvoloso, terreno in buone condizioni. Spettatori 12.480 (9.620 abbonati) per un incasso totale di 110.059,30 euro. Ammoniti Morrone, Guana, Rodriguez, Galloppa e Eder. Angoli 11-2 per il Parma. Recupero: 0′ pt, 3′ st.