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Calcio Dilettanti

Eccellenza: Fidentina, tabù trasferta da sfatare. Match point salvezza per Colorno e Salso

Eccellenza: Fidentina, tabù trasferta da sfatare. Match point salvezza per Colorno e Salso

Uscite tutte vincenti (e senza gol subiti) nell’ultima giornata di campionato, le tre squadre della provincia parmense si preparano ad una domenica che potrebbe essere cruciale per i rispettivi percorsi salvezza. Nella ventiseiesima giornata del girone A di Eccellenza, soltanto il Colorno giocherà tra le mura amiche, mentre Salsomaggiore e Fidentina saranno impegnate in trasferta nelle quali non potranno permettersi ulteriori passi falsi, se non vorranno compromettere la propria posizione di classifica.

Apriamo, dunque, la nostra consueta rassegna settimanale con l’appuntamento che attende i ragazzi di mister Pietranera, che si trasferiranno sul campo del pericolante Carpineti (22); il team reggiano, alla sua prima stagione nel campionato di Eccellenza, dopo una serie di risultati di negativi (appena 3 punti in quattro partite), si ritrova ad oggi penultimo, in piena zona retrocessione diretta. Per fortuna della compagine allenata da Pierfrancesco Pivetti (terzo tecnico di una stagione a dir poco travagliata) la classifica è corta e la situazione può essere ribaltata da una domenica all’altra. Per quanto riguarda la Fidentina (26) il ritorno al successo – che mancava da ventinove giorni – arrivato lo scorso weekend nello “spareggio” contro il Gotico è stato una vera e propria boccata d’aria, che ha permesso ai granata di salire in tredicesima posizione; ma la distanza da colmare dalla zona salvezza (quel dodicesimo posto occupato proprio dai cugini del Salso) è di cinque punti. Pochi, ma neanche tanto. Tra le compagini in lotta per non retrocedere il club borghigiano è sicuramente quello che sulla carta ha tutti i mezzi per potersi salvare senza passare dai play out. Tuttavia la posizione di classifica è stata sin qui pregiudicata dal pessimo rendimento lontano dal “Ballotta” di Ferretti e soci, che in trasferta hanno realizzato appena due punti e devono ancora conquistare una vittoria. Uno score peggiore persino di quello del Carpineti stesso, che fuori casa ha raccolto tre punti, frutto di una sola vittoria. Come la Fidentina, anche il team della montagna reggiana in questo torneo ha sfruttato al meglio il fattore-campo: in dodici incontri al “Galeotti” sono arrivati cinque successi, quattro pari e soltanto tre ko. Dunque, non sarà un impegno facile dall’esito già scritto per i parmensi, impegnati nel secondo scontro diretto consecutivo che potrebbe dare una svolta in positivo alla stagione. Uno squalificato per parte: i padroni di casa (orfani degli infortunati Cocconi e Zaoui) perderanno il ventinovenne bomber Barozzi (16 gol), che ha realizzato il 51 % delle marcature stagionali della squadra, mentre tra gli ospiti mancherà il difensore centrale Roberto Magro.

Restando in zona play out troviamo anche il Colorno (23) che, grazie all’exploit di Rubiera, è uscito dalla zona rossa della graduatoria ed è salito sul treno per gli spareggi. Con nove partite a disposizione e con ancora quattro scontri diretti in calendario da qui a fine aprile, per i gialloverdi le speranze di salvezza diretta sono tutt’altro che precluse. I ducali, però, dovranno andarsi a prendere punti pesanti anche in sfide, come quella di domani, che potrebbero sembrare favorevoli. Al “Comunale” infatti domani arriverà un Bibbiano San Polo (32) non ancora salvo, ma che vanta un buon margine (sei lunghezze) sul tredicesimo posto; al netto di un periodo non proprio semplice (appena 4 punti ottenuti in cinque gare), i reggiani sanno che per stare tranquilli dovranno tagliare al più presto la soglia dei 41 punti. Compito del Colorno sarà quello di ottenere un’altra vittoria, la seconda consecutiva, per provare a invischiare anche la compagine sampolese nella zona calda della classifica. Nell’appuntamento casalingo di domani pomeriggio, mister Bernardi non avrà a disposizione l’infortunato di lungo corso Ortalli, oltre al centrocampista Grillo, che a causa di qualche problema fisico dovrà stare fermo ancora per una ventina di giorni. Out anche il mediano Nyantakyi, che pare abbia fatto perdere ogni traccia di sé. Abbondanza di scelte nel reparto difensivo: con il rientro di Melegari e con i fratelli Messineo che, dopo la buona prestazione di domenica, reclamano una maglia da titolare, si complicano le scelte di mister Bernardi, il quale dovrà decidere chi affiancare a capitan Caraffini. In attacco potrebbero trovare spazio dall’inizio Scaramuzza e Daolio insieme alla punta Sylla oppure tutto potrebbe rimanere invariato, come nella precedente partita. Nella squadra di mister Paganelli si rivedrà Fornaciari, dopo il turno di stop, mentre sarà ancora assente l’infortunato di lungo corso Pigoni.

Trasferta lunga e impegnativa sul campo dei modenesi del San Felice (32) per un Salsomaggiore (31) che necessiterebbe di un altro risultato positivo per dare continuità alla vittoria della scorsa settimana. I gialloblù – in serie positiva da tre turni – dovranno difendere il discreto margine di cinque punti sulla zona play out da qui alle prossime giornate; nella gara di domani si affronteranno due squadre che ad oggi sono in una posizione limbale della graduatoria, ma a cui mancano ancora una decina di punti, più o meno, per poter festeggiare. Per il San Felice il momento non è dei più positivi: infatti, la squadra giallorossa non vince dal 15 gennaio, giorno dal quale in poi sono arrivati solamente quattro risultati di parità ed una sconfitta. La squadra di San Felice sul Panaro, dopo Salso e Rolo (entrambe appaiate a quota 13), è quella che ha pareggiato più partite in questa stagione (ben 11 i risultati terminati col segno X); probabile dunque che questa particolare attitudine a pareggiare possa ripetersi anche nel match che si disputerà al “Bergamini”. Simone Bertani, tecnico dei termali, avrà parecchi grattacapi a cui far fronte, creati dalle numerose assenze che ridurranno la squadra ai minimi termini: nell’undici tipo, infatti, non potranno figurare, oltre al centrocampista Tortora (infortunato per almeno un mese), i difensori Frigeri, Donati, Issouf Compaore, l’esterno jolly Di Mauro e la seconda punta Dioni, tutti squalificati dal giudici sportivo. L’ex tecnico de Il Cervo e Medesanese dovrà proprio reinventarsi lo schieramento iniziale e con ogni probabilità farà affidamento a qualche elemento della Juniores per riempire la lista dei diciotto convocati.

A completamento del nostro recap per la ventiseiesima giornata, segnaliamo anche il testa-coda, molto interessante, tra Cittadella VSP (25) e Vigor Carpaneto (60): i modenesi, orfani a causa delle sanzioni del giudice sportivo del portiere Mikael (stoppato per ben tre turni) e di numerosi altri giocatori (Colombini, Righi, Caracci e Guicciardi), dovranno salvare la pelle e sperare che la corazzata del girone A, destinata a vincere il campionato, arrivi allo stadio “Botti” con la pancia piena. Il Gotico Garibaldina (21), ultimo della classe, si giocherà tanto contro la Casalgrandese (38), ospite di turno. Tra Nibbiano & Valtidone (40) e Fiorano (40) sarà uno spareggio per il terzo gradino del podio.Spicca nella nona giornata di ritorno il derby reggiano molto sentito tra Rolo (31) e Bagnolese (33) che vale tanto per la salvezza.

Fischio d’inizio per tutti i match alle ore 14.30 di domani. Lorenzo Fava

 

(Foto dal sito ufficiale della Cittadella Vis San Paolo per la gara vinta per 3-0 contro la Fidentina nel 24^ turno)

 

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