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Italrugby, il saluto di Brunel: “Ringrazio il pubblico italiano”

Italrugby, il saluto di Brunel: “Ringrazio il pubblico italiano”

Per Jacques Brunel la sfida di sabato contro la Scozia all’Olimpico di Roma sarà l’ultima della propria gestione davanti al pubblico italiano.
Oggi, il tecnico transalpino della Nazionale ha tenuto la tradizionale conferenza di annucnio della formazione, affiancato dal Manager azzurro Luigi Troiani, affrontando non solo il tema della sfida di sabato agli highlanders ma anche tracciando un primo bilancio delle sue cinque stagioni sulla panchina italiana.

“E’ difficile fare un bilancio, se penso semplicemente ai risultati ho forse ottenuto meno di quanto sperassi al mio arrivo – ha detto Brunel – ma è anche vero che ci sono state molte partite che avremmo potuto vincere e che abbiamo perso di poco: avrebbero dato un’immagine diversa di questi anni. Ma sono felice di aver fatto questa esperienza, di aver conosciuto il rugby italiano. A livello tecnico – ha proseguito il CT – abbiamo sempre cercato un equilibrio nel nostro gioco. Non sempre ci siamo riusciti, ma abbiamo sempre avuto l’ambizione, la voglia e l’attitudine per imporre qualcosa”.
Sulla scelta di preferire Haimona a Padovani all’apertura per la gara di sabato pomeriggio, con Canna fermo per infortunio, Brunel ha dichiarato: “Kelly ha una maggiore esperienza internazionale rispetto ad Edoardo, oltre che una maggiore abitudine a giocare in questo gruppo. Questi due aspetti sono stati alla base della nostra decisione”.

“La Scozia è una grande squadra – ha proseguito Brunel – che al Mondiale non è arrivata sin dove avrebbe meritato. Il quarto di finale contro l’Australia ha cambiato nettamente il bilancio della loro Rugby World Cup. Ma se guardiamo alle prime due uscite del 6 Nazioni contro Inghilterra e Galles hanno giocato due grandi partite, avrebbero potuto vincerle entrambe. Per noi sarà una partita molto difficile, non possiamo permetterci il lusso di pensare che non lo sia. Personalmente trovo che la Scozia sia una delle squadre più difficili da affrontare, è quella che mi ha fatto la migliore impressione in questi ultimi mesi”.
Infine, dal CT, un pensiero per i fans della Nazionale che anche sabato affolleranno gli spalti dell’Olimpico: “Mi dispiace non aver vinto di più davanti a questo pubblico meraviglioso, ma spero che in ogni partita lo spirito dell’Italia sia stato quello che la nostra gente si aspettava”.

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