Soddisfazione per la gara casalinga del 15 dicembre con il Cagliari che permetterà al Parma di festeggiare il centenario al Tardini e per un avvio che non sembra difficile, anche se mister Donadoni e l'ad Pietro Leonardi invitano a non sottovalutare il Chievo, primo avversario dei Crociati nella nuova stagione.
L’ad Pietro Leonardi. “Siamo fiduciosi, quest’anno non iniziamo con i Campioni d’Italia…Abbiamo però profondo rispetto anche per il Chievo e ci auguriamo di iniziare bene. Per noi infatti è una stagione speciale perchè come sapete è quella del Centenario. Tra l’altro siamo contenti perchè avevamo chiesto di poter giocare in casa la gara del 15 dicembre e così sarà. Speriamo ora di poter giocare anche in un orario che possa portare allo stadio tanta gente e che possa essere il giorno dopo, quello effettivo del compleanno, una festa per tutti”.
Mister Roberto Donadoni: “Incontrare il Chievo alla prima giornata non è un vantaggio come può sembrare. La realtà, come sempre, è che ogni avversaria si deve affrontare una alla volta, perché, poi, rimane sempre la concretezza del terreno di gioco. L’anno scorso, è vero, abbiamo fatto un grande girone d’andata, ma questa ormai è una storia passata. Adesso si ricomincia con un’altra storia. Il rush finale è favorevole così come il principio? Questo discorso è vero anche per la controparte, perché incontriamo squadre della nostra fascia”.
Sul mercato l’ad Leonardi: “Nessun contatto con Juventus e Milan per Biabiany e Paletta. Cassano? Siamo orgogliosi di averlo acquistato e ce lo teniamo stretto”.