I gialloblù sono rimasti in partita per quasi un'ora, poi sono calati alla distanza complice anche il giallo a Mannato. Il terzo turno di Amlin Challenge Cup il 12 dicembre in casa con Bourgoin
La Rugby Parma si è vestita … a Leeds. Le sue maglie, quelle nuove ad hoc per la Coppa, non si sa dove siano finite. Non è la prima volta che ai gialloblù capitano inghippi nelle trasferte europee; un paio di volte, negli ultimi tre anni, all’aeroporto di Tolosa qualcosa è venuto a mancare: una volta un bauletto con materiale necessario al fisioterapista, un’altra la borsa di Malneek (recuperatagli dal gruppo di “aficionados” arrivati il giorno seguente insieme al dottore Rocco Ferrari). Ecco dunque che il duo Borri-Manghi riesce ad arrivare ad un rivenditore ed in meno di un giorno arrivano le maglie anonime solo nel colore bianco perché con tanto di numero e nome. Maglie che i ducali si porteranno a casa: arriveranno? L’abito, si sa, non fa il monaco e maglia o non maglia, dal complesso di Headingly (che molto ricorda il nostrano ex complesso di Viale Piacenza, un tempo “7Flli Cervi”, avendo stadi da rugby e da cricket a coté) la Rugby Parma ha dovuto inchinarsi comunque ai gialloblù inglesi, prima vittoria ufficiale in stagione, ma rimanendo aggrappata al match per circa un’ora. I ducali hanno subìto l’inizio arrembante dei padroni di casa che volevano arrivare al bonus mete il prima possibile: pallone mosso e rimosso per cercare di sfilacciare la linea difensiva ducale e tattica che riesce con Strange che con un passaggio lungo trova Welding libero al largo. Parma è in affanno, Leeds ha diverse punizioni che Strange gioca anziché piazzare, ma tiene sino al drive del 25’, giocato da una touche vinta nei ventidue, che manda a schiacciare Hardy. La Rugby Parma allenta la pressione del Leeds solo verso la fine del primo tempo guadagnando i primi tre punti col piede di Irving, entrato ben presto in campo per un dolorante R.Pavan e lo stesso dicasi di Bricoli per Patelli, che sfrutta una delle rare punizioni assegnate ai gialloblù dall’arbitro gallese. Nella ripresa i gialloblù mettono un po’ di paura ai padroni di casa. Non si ha nulla da perdere, solo da guadagnare e allora i gialloblù ci provano subito arrivando alla meta con il quasi ex Mariani che segue bene Iannone sul calcetto a seguire che la stessa apertura raccoglie poco fuori passando all’aquilano: la trasformazione di un preciso Irving porta Parma a -2. «Spero non sia l’ultima (segnatura, ndr)» afferma Mariani «Da qui a Gennaio (dovrebbe trasferirsi alle Fiamme Oro entro tale data, ndr) spero di farne altre, magari un’altra in Europa e che serva per la vittoria» La partita si fa ancora più piacevole, i gialloblù riescono a costruire qualcosa e per la prima volta i padroni di casa accusano una piccola difficoltà. Leeds capisce che prima di arrivare al bonus mete è meglio incamerare punti sicuri e lo fa per due volte col piede di Jason Strange. Sul 18-13, Parma non gestisce al meglio una mischia propria e si prende una meta d’infilata di 50 metri: è la segnatura che porta l’inerzia dalla parte inglese. Parma comincia a calare fisicamente, i cambi nulla possono ed il giallo di Mannato è l’episodio che consegna definitivamente la gara agli inglesi che segnano subito dopo la meta del bonus. Parma ormai ha la testa a L’Aquila e Welding segna la sua seconda meta personale in chiusura di partita. Così coach Mazzariol «Nel primo tempo non siamo mai riusciti a gestire la partita anche perché l’arbitro fischiava solo a loro, in ogni caso siamo riusciti a difenderci bene. Nella ripresa mi è piaciuta la reazione. Per la partita che ci aspetta in casa nostra, se riusciamo a ripetere un certo livello che ci ha consentito di mettere loro paura potrebbe diventare interessante».
Il tabellino
Leeds Carnegie – Rugby Parma Fc 1931 37 – 13 (pt 12-3)
Marcatori: Pt 3’m Welding tr Strange, 25’mnt Hardy, 36’cp Irving. St 1’m Mariani tr Irving, 6’cp Strange, 8’cp Irving, 14’cp Strange, 17’m Barrow tr Strange, 28’m Clark tr Strange, 39’mnt Welding.
Leeds Carnegie. Hinton; Welding, Hepworth (17’st Rabeni), Barrow, Armstrong; Strange (28’st Paul), Mathie (17’st Gomarsall); Oakley, Clark, Pendlebury (31’st Fourie); Murphy, Lund (22’st Wentzel); Swainston (11’st Gomez), Nilsen (11’st Ma’asi), Hardy. Ne: Moreno
Rugby Parma. Emerick; Mariani, Quartaroli,R.Pavan (8’pt Irving), Martin; Iannone, Patelli (12’pt Bricoli);Vosawai (13’st Mandelli), Mannato, Minto; Lewaravu,Vallejos Cinalli (20’st Tveraga); Nebbett, Giazzon (13’st Tejeda), Coletti (18’st Romano). Ne: Pompa, G.Pavan
Arbitro: Hayes (Galles)
Note: Giallo a Mannato (25’st). Calci Strange cp 2/2-tr 3/4, Paul tr 0/1, Irving cp 2/2-tr 1/1.Spettatori 2800 ca
Punti conquistati in classifica: Leeds Carnegie 5, Rugby Parma 0
Classifica: Bourgoin 8, Leeds e Bucuresti 5, Rugby Parma 0.
Prossimo turno: 12/12. Bucuresti-Leeds Carnegie, Rugby Parma-Bourgoin.