Come fosse stata una vittoria … Il cuore del Terre Verdiane Volley esce sconfitto soltanto per una manciata di punti, dopo oltre due ore di gioco, dal confronto con il Sanitars Metalleghe Mazzano, sesto in classifica, della schiacciatrice mattatrice del torneo, l’opposto bulgaro Elena Koleva (anche stavolta 29 realizzazioni al suo attivo) …
… e si guadagna, nonostante l’amarezza per una battuta d’arresto che brucia, l’ennesimo applauso della propria tifoseria, nella sua culla, il PalaOlimpia di Fontanellato. Aver perso al tie break porta, in ogni caso, in dote la consolazione dell’aggancio e, finalmente, del sorpasso, grazie al miglior quoziente set, a chi precedeva in graduatoria, il Systema Montichiari, abbandonando la dodicesima postazione e posizionandosi in undicesima.
Coach Marco Botti, ancora una volta, mescola e combina, le carte a sua disposizione con la solita maestria e ottimi frutti, partendo con Giulia Decordi al centro, Costanza Manfredini in banda e Luciana Do Carmo opposto. Poi, dal secondo set, inserisce la centrale Under 18 Fabiana Antignano, spostando la Deco sul fronte offensivo. Infine, negli ultimi due parziali, tiene a riposo l’attaccante brasiliana, portando la Manfre in opposizione alla regista Elisa Moncada.
Il TVV è un motore che si accende subito senza bisogno di riscaldarsi, conquistando il primo periodo 25 a 20, trascinato da Capitan Anbeta Valentina Rania (5 punti, un 62% offensivo e un 50% di perfezione in attacco) e Costanza Manfredini (4 punti, di cui due a servizio).
Mazzano non ci sta e pareggia subito i conti, dominando la frazione successiva, che si conclude con il punteggio di 17 a 25. In casa verdiana la migliore è ancora Cap Anbeta, la quale segna tre punti e alza la sua percentuale di perfezione in ricezione al 57%. Da segnalare un ace del secondo libero, l’Under 19 Michela Musiari. A mancare, purtroppo, è la fase offensiva, dove si commettono diversi errori.
Il palpito del Terre Verdiane Volley batte molto forte, aggiudicandosi ai vantaggi (31 a 29) un set che sembrava perduto, in cui le ragazze parmensi sono state sotto anche di otto lunghezze (1 a 9). La strepitosa rimonta è stata condotta con una prova collettiva immensa, in cui si sono elevate soprattutto Manfredini (8 punti e un ace), Moncada, protagonista non solo nella distribuzione del gioco, ma pure con i suoi insidiosi servizi, di nuovo Rania (4 punti) e il libero Rubina Valenzise, la quale ha raccolto di tutto in difesa, mentre in ricezione la sua perfezione ha raggiunto un livello stratosferico (71%).
Si affrontano due squadre che si equivalgono, non solo tecnicamente, ma pure nel carattere. La manifestazione si esibisce nel quarto tempo con il Sanitars che non molla e vince (23 a 25), spinto dai colpi di Koleva (7 punti), nonostante in casa TVV la Manfre e la Deco, ora opposto e in banda, continuino a imperversare.
E’ tie break, in cui continua a vigere equilibrio, simmetria e suspense, deciso, non è un caso, da una schiacciata di Koleva.
Delusione e rammarico durano soltanto qualche istante, in un Terre Verdiane Volley consapevole di aver dato, ancora una volta, tutto se stesso, e che adesso, lasciato il dodicesimo posto, guarda ancor più avanti.
Terre Verdiane Volley-Sanitars Metalleghe Mazzano 2-3 (25-20, 17-25, 31-29, 23-25, 15-17)
Terre Verdiane Volley: Rania 15, Budini, Valenzise (Libero), Do Carmo 6, Decordi 12, Moncada 3, Manfredini 23, Fornara 10, Antignano 4, Musiari (Libero) 1. Non entrata: Genovesi. All.Botti.
Sanitars Metalleghe Mazzano: Koleva 29, Bacciottini 1, Agostino (Libero), Martini 10, Zanola, Garbet 7, Ceron 12, Vingaretti 2, Zampedri (Libero), Serena 19. Non entrate: Bottaini, Loda e Bellini. All.Barbieri.
Note – Durata set: 26’, 25’, 36’, 30’, 20’ per un totale di 2h17’. Battute vincenti: Terre Verdiane 7, Mazzano 4. Battute sbagliate: Terre Verdiane 12, Mazzano 14. Muri: Terre Verdiane 10, Mazzano 10. Errori: Terre Verdiane 36, Mazzano 37.
Arbitri: Elisa Fretta di Torino e Luca Saltalippi di Perugia.