Martedì 18 settembre a partire dalle ore 13, appuntamento ciclistico in occasione della “Sagra della Croce†con la 77a edizione della Coppa Collecchio, gara valida per elite e under 23 organizzata dalla Virtus Collecchio in collaborazione con il G.S. Parmense. I corridori si sfideranno su un percorso di 146,4 km …
… formato dai due tradizionali circuiti che contraddistinguono anche il “Trofeo Edil C” di aprile: il primo “basso” di 12,6 km da ripetere 8 volte che si sviluppa all’interno del Parco dei Boschi di Carrega, con lo strappo dei “Pifferi” come unica difficoltà altimetrica e il secondo, quello “alto”, di 15,2 km da ripetere 3 volte, che aggiunge alle altre tornate anche l’impegnativa salita di Segalara (dove saranno posti i gpm di giornata), lunga 1,5 km circa e con un abbrivio mozzafiato ben oltre il 10% di pendenza.
Anche la tortuosissima picchiata da Segalara su Ozzano Taro potrebbe fare la differenza, ma come ogni anno la gara si deciderà proprio sulle ultime ascese e da fine discesa all’arrivo, gli eventuali attardati dalla testa della corsa avranno solo 5 km (tutti in pianura) per poter tentare un disperato rientro e giocarsi la vittoria finale sul traguardo posto davanti al Municipio di Collecchio.
Attesi quasi tutti i migliori atleti del panorama dilettantistico (previsti circa 170 iscritti), anche se molti nomi importanti saranno assenti perché impegnati con le rispettive nazionali ai Mondiali di Valkenburg, a cominciare proprio dagli under 23 italiani.
Negli ultimi 3 anni la Coppa Collecchio ha parlato il veneto grazie ai trionfi del vicentino Enrico Battaglin, in un podio 2011 composto da futuri professionisti (il vincitore ex Zalf attualmente è alla Colnago, Andrea Palini, secondo, è al Team Idea e Francesco Lasca, terzo, corre nella spagnola Caja Rural), del padovano Mario Sgrinzato (nel 2010 vinse in maglia Trevigiani) e del trevigiano Andrea Vaccher (nel 2009 in maglia Zalf), mentre l’ultimo successo straniero risale a 10 anni fa quando l’allora 23enne ucraino Roman Luhovyy (attualmente d.s. del Team Cerone Rodman) nel 2002 firmò una storica doppietta conquistando prima il Trofeo Edil C e poi anche la classica collecchiese di settembre.